condannato

Boris Becker, il carcere dove è rinchiuso è un inferno. A Wandsworth topi, sovraffollamento e violenza

Giada Oricchio

Dai campi di tennis alla prigione: ascesa e declino di Boris Becker. L’ex campione tedesco, 54 anni, pochi giorni fa, è stato condannato a due anni e mezzo per bancarotta fraudolenta e per lui si sono aperte le porte di uno dei peggiori carceri dell’Inghilterra per violenze e qualità della vita. Lo riferisce il tabloid Daily Mail.

 

Becker si era presentato in Tribunale a Londra mano nella mano con la fidanzata Lilian de Carvalho Monteiro e sperava in un’ammenda pecuniaria, ma il giudice ha avuto la mano pesante. Dopo la sentenza di condanna, Boris Becker è stato trasferito in cella a bordo di un furgone penitenziario. L’istituto è la prigione di Wandsworth, un fatiscente edificio vittoriano risalente a quasi due secoli fa, sovraffollato e infestato dai topi. I detenuti hanno solo due ore di libertà al giorno.

In un rapporto di Charlie Taylor, ispettore capo delle prigioni, l'abuso di droghe e i problemi di salute mentale dei detenuti sono elevatissimi tanto che gli agenti penitenziari sono costretti a intervenire in media quattro volte al giorno.