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L'Aria Che Tira, Carlo Calenda umilia Dino Giarrusso e lascia lo studio. Scoppia il caos

Giada Oricchio
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Dino Giarrusso furibondo a “L’Aria che Tira” contro Carlo Calenda e Myrta Merlino: “Mi avete deriso”, poi fa bodyshaming sul neo segretario di Azione e il giornalista Federico Geremicca lo rimette al suo posto: “Voi del M5s ne avete dette di tutti i colori ai vostri avversari politici”.

Durante la diretta del programma sull’attualità di LA7, lunedì 21 febbraio, scoppia un putiferio. Intervistato da Merlino, Carlo Calenda aveva snobbato Giarrusso: “A lui nemmeno rispondo. Ma starei molto attento ai sondaggi, ho letto cosa ha detto e gli dico che i sondaggi non ci danno al 2 ma dal 4 al 5… Giarrusso che scrive è già una notizia” e prima di salutare ha riservato altre parole antipatiche all’esponente dei 5 Stelle: “Non resto, ho un limite fisico, non ja posso fa’, ma lo saluto affettuosamente”.

 

Quando l’esponente del M5S si è palesato in collegamento, ha dato sfogo a tutta la sua rabbia travolgendo la conduttrice e l’ex Ministro ormai assente: “Ha detto che non so scrivere e tu hai fatto un sorrisino”, “Non è vero, ho solo detto che non avevi scritto ma eri stato intervistato” ha ribattuto Merlino sorpresa dall’inizio veemente (le immagini le danno ragione, nda). Giarrusso, con la medesima umiltà di Pamela Prati nell’intervista a “Belve”, ha detto di sé: “Non hai battuto ciglio. Sai come scrivo e spesso in privato tu e il tuo compagno Marco mi avete fatto dei complimenti per come scrivo, conosci la mia storia, sono stato un bravo inviato televisivo, esattamente come Calenda guadagnavo benissimo prima di fare politica, a differenza di Calenda non sono mai stato bocciato a scuola, perché lui è stato bocciato, e non sono un figlio di papà”.

Più parlava più caricava il fucile verbale e esplodeva a pallettoni: “E’ veramente intollerabile che uno che parla di politica, di futuro, di novità, abbia questo atteggiamento arrogante, spocchioso, di razzismo intellettuale di altri che hanno fatto politica, si sono diplomati, laureati, hanno preso voti, hanno un lavoro, sanno scrivere e sanno esprimersi in italiano probabilmente meglio di lui”. Un monologo, maleducato quanto quello di Calenda, che ha lasciato annichiliti Merlino e Geremicca e che è sfociato in un riprovevole bodyshaming: “Io ho un fisico meno squallido di lui, ho visto delle foto di lui con quella pancia orrenda. Ecco io non ne posso più di parlare di politica con queste persone e mi stupisco che gli diate tanto spazio senza contraddittorio. Se qualcuno mi dicesse Myrta Merlino non sa scrivere, io direi che non è vero”. S

eppur a fatica, la conduttrice è riuscita a strappargli la parola precisando che era una battutina a cui nessuno aveva dato peso e valore, mentre Geremicca ha osservato: “Parlate proprio voi? Come avete trattato lui e tutta la classe dirigente italiana per arrivare al potere? Gli avete detto di tutto…”. Giarrusso ha urlato: “Mai detto a qualcuno che non sa scrivere e che è uno scappato di casa come Calenda definì i navigator, c’è un limite a tutto”.

E’ di nuovo Myrta Merlino ad abbassare i toni: “Era giusto che ti difendessi perché ha detto un paio di cose poco piacevoli nei tuoi confronti, ma voglio dire che il tema della pancia è bodyshaming e siamo tutti contro”, “Siamo anche contro il bullismo e lui lo fa tutti i giorni, con me non si confronta, scappa” ha replicato Giarrusso sempre più alterato. La conduttrice ha mantenuto la calma, ma ha punto a sua volta l’ospite: “Sulla mancanza di contraddittorio, noi non saremo bravi come te a scrivere e saremo stati anche inviati di livello inferiore, ma che non c’è stato contradditorio è ingeneroso verso di me, Geremicca e Senaldi”. Il 5Stelle ha insistito e Geremicca lo ha zittito: “Avete triturato i politici, avete detto di peggio di ‘scappato di casa’, peggio, voi siete quelli dei partito di Bibbiano, ci vuole un po’ di memoria”.Insomma, non far agli altri quello che non vuoi sia fatto a te.

 

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