Otto e mezzo, Massimo Cacciari prende in giro Lilli Gruber su Sanremo: "Perdonatemi ma..."
“Sanremo? Perdonatemi se…”. Massimo Cacciari esce allo scoperto. A “Otto e Mezzo”, il talk politico di LA7, mercoledì 9 febbraio, Lilli Gruber e i suoi ospiti hanno trattato gli argomenti caldi: dalla vicenda Open all’ipotetica polverizzazione del M5S (“il loro collasso può essere mortale” è stato l’epitaffio di Cacciari) passando per le elezioni del presidente del Quirinale.
La professoressa Rosi Braidotti ha osservato: “Su cosa si fondono le alleanze di questi partiti? Quali sono i contenuti? Sarò una marziana ma parlano del nulla. Il discorso di Mattarella era molto concreto, invitava alla dignità, alla solidarietà, alla diversità. Dobbiamo aspettare Sanremo perché questi valori facciano parte della nostra cultura?”.
Gruber si è detta d’accordo sui “valori e messaggi del Festival”, ma ha avuto la malaugurata idea di interpellare il professor Cacciari che con aria infastidita ha riposto: “Mi dispiace non guardo Sanremo. Perdonatemi! Parlava di speranza? Beh, per me la speranza è come la intendevano i greci, l’ultimo dei mali, credo a voluta e conatus”. Gruber, ex storico volto della Rai, lo ha rimproverato: “Dovrà guardarlo Sanremo!” e finalmente lo studioso si è lasciato andare a un sorriso: “Sa che faccio? Non parlo del mio libro perché voglio portarlo l’anno prossimo a Sanremo!”.