Dossier, chiediamoci perché solo adesso
A volte ci sono domande che valgono da sole come, se non più, di una risposta. E la domanda che milioni di italiani si fanno, scoprendo la rete dei dossieraggi che da anni muoveva le sue trame alle spalle del Paese, contaminando i pozzi della politica, dell’impresa onesta, del sistema bancario e di ogni angolo della nostra privacy è: perché solo adesso? Perché dopo un silenzio tombale durato anni, all’improvviso, salta fuori tutto? Indagini, arresti, sequestri, interrogatori. Un mondo sommerso come i dati rubati, che all’improvviso prende forma in superficie, come i dossier.
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A dirci che stavolta bisogna andare fino in fondo. E non guardare in faccia nessuno. Scopriamo, giorno dopo giorno, la vera trama di storie di cronaca che credevamo di conoscere. Oggi il Tempo si concentra sul processo a babbo Renzi, mentre il figlio Matteo era premier. Un tassello in più in un puzzle che deve trovare la sua soluzione dopo un decennio in cui, almeno all’apparenza, magistrati, polizia giudiziaria e governi vari non si erano accorti di nulla.