E ora chiedete allo sceriffo De Luca chi è la s...
Se gli chiedeste oggi chi è «la stronza», state pur sicuri che il governatore della Campania, l’ex sceriffo Vincenzo De Luca, non avrebbe dubbi. Non sarebbe più la premier Giorgia Meloni a meritarsi quell’epiteto cafone finito sulle prime pagine dei giornali del mondo, quando lei lo smascherò presentandosi con le sue stesse parole, ma sarebbe il segretario del Partito Democratico Elly Schlein.
De Luca è tornato a fare De Luca e a riempire di insulti i democratici perché non gli concedono il terzo mandato da governatore. E lui non li sopporta più per cui abbiamo da aspettarci nuovi sermoni e nuovi improperi contro un partito che ha cambiato idea praticamente su tutto, ma se c’è una cosa su cui ha tenuto la barra dritta è proprio il no ai tre mandati ai presidenti di Regione. Questo ci dice che le critiche a Meloni e al governo degli ultimi due mesi erano funzionali solo a far cambiare idea alla Schlein sul destino del vicerè di Napoli. E che vista la mala parata la strategia è ormai cambiata. Attenti però perché De Luca non scomparirà esi guarda in giro proprio come Matteo Renzi. Al Nazareno diranno come al solito che non cambia nulla ma sono in tanti fra i dem a divertirsi un mondo e a non pensarla così.