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Cerno: piccoli Salis crescono a spese nostre

Tommaso Cerno
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Piccole Salis crescono. Scuole occupate, assessori pagati 3500 euro netti al mese che si prendono abusivamente casa per protestare non si sa bene contro chi, progetti del Pnrr bloccati da altri abusivi che si infilano nei palazzi pubblici. Ogni giorno una storia diversa nella forma, ma uguale nella sostanza. Dobbiamo dire grazie al duo Bonelli-Fratoianni che ha sdoganato il reato di occupazione abusiva trasformandolo nel modello Salis: se entri in una casa e rubi un soprammobile sei un ladro, ma se entri in una casa e rubi tutta la casa al suo legittimo proprietario sei un Salis boy che denuncia un’ingiustizia. Lo dicono loro che ci fanno il pistolotto ogni santo giorno sulla legalità, loro che chiedono le dimissioni di un indagato prima del processo, loro che tirano monetine sulla Regione Liguria per racimolare voti. Perché ci sono due tipi di reati secondo il duo delle occupazioni: quelli che fanno loro, che sono giusti. E quelli che fanno gli altri, che sono crimini. Tanto loro hanno poltrona e immunità. E per il resto pagano gli italiani.

 

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