alta tensione

Putin, Feltri promuove la linea Macron: "Non siamo sudditi di Biden"

Fa discutere la scelta della Francia di invitare la Russia il 6 giugno prossimo alle celebrazioni per l’ottantesimo anniversario dello sbarco in Normandia. Ne parla Vittorio Sgarbi nel suo editoriale del 21 maggio. Il direttore editoriale de Il Giornale promuove la nuova linea Macron che ha saputo cambiare rotta nei rapporti con la Russia: "Il presidente francese Macron, che non ne azzecca quasi mai una, qualche volta ci sorprende in positivo - scrive Feltri - ma non è questo a renderlo ai miei occhi intelligente, non esageriamo, su".

 

 

 

Poi Feltri chiarisce i motivi per cui Macron ha fatto bene a invitare Putin in Francia. "Interessante è notare come la decisione della Francia abbia stupito non solo noi ma anche e soprattutto Usa e Gran Bretagna, in questo caso in negativo, dato che questi Paesi, i cui funzionari stanno redarguendo Macron per la sua iniziativa, non condividono affatto l’idea di rapportarsi a Putin, di includere la Russia, di trovarsi ad uno stesso evento con Putin o con chi per lui. Ma la Francia sarà libera o no di invitare chi le pare ad una festa nazionale che si svolge sul proprio territorio? Io dico che lo è e che siamo stanchi di queste continue ingerenze da parte degli Stati Uniti. Siamo alleati. Ma non siamo sudditi di Biden".