La grande bugia della sinistra dell'ammucchiata dopo le elezioni
A pensarci bene, la strategia messa in campo, appare fin troppo semplice. «Se non lo puoi battere, l'avversario, lo puoi comunque sempre screditare». Da giorni infatti, rimbalza sui media uno scenario che definire inverosimile, è poco. Quello di un fantomatico governo rosso-nero. Contesto che rischia alla lunga, di danneggiare soprattutto il centrodestra. La notizia è priva di ogni fondamento e fatta circolare, con ogni probabilità, da ambienti dem e grillini. I dem non sembrano accettare l'ipotesi di restare fermi anche solo per un turno, all'opposizione. Il Pd a prescindere, al governo deve esserci. Da psicanalisi sarebbe dunque il ragionamento, che vedrebbe il partito vincere le elezioni in coalizione, rinunciare al governo, per il solo gusto di affiancarsi due tutori come Letta e Draghi. Far credere all'elettorato di centrodestra che comunque vadano le elezioni, il triumvirato non sarà in grado di governare. Che l'impresa è troppo ardua per loro. Che tutto cambi perché leopardianamente, nulla cambi. Perché a governare ci penseranno comunque Letta e Draghi. Ipotesi che, se non smentita con fermezza e insistenza dal centrodestra tutto, rischia forse di diventare anche verosimile per qualcuno. "Più grande è la menzogna più grandi le probabilità che venga creduta".
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