Coronavirus: Urso, 'alzare subito scudo come ha fatto Spagna'
Roma, 2 apr. Adnkronos) - "La decisione assunta oggi dal governo spagnolo di tutelare con la 'golden power' le proprie aziende pone l'attenzione sull'attività aggressiva dei 'fondi sovrani' che dispongono di risorse illimitate e di strumenti operativi anche interni alla Unione. È proprio quanto abbiamo denunciato giorni fa sollecitando il governo ad ampliare lo 'scudo' anche al settore bancario e assicurativo, particolarmente critico per l'Italia, e in via straordinaria anche ai soggetti della stessa Unione Europea che possono essere usati come 'teste di ponte' per azioni 'predatorie' nei confronti del nostro patrimonio tecnologico e industriale". È quanto ha dichiarato il senatore Adolfo Urso, di Fratelli d'Italia, vicepresidente del Copasir. "A tal fine abbiano anche presentato emendamenti al decreto 'Cura Italia' che saranno posti in votazione proprio domani in Commissione Bilancio del Senato e su cui ci aspettiamo la massima convergenza nazionale anche in riferimento alle assicurazioni che lo stesso presidente del Consiglio ha fornito stamane nell'incontro con i capi delegazione della opposizione. È assolutamente necessario alzare subito il più ampio 'scudo' per difenderci dai 'fondi sovrani' di alcuni Paesi, autoritari e fondamentalisti, asiatici o islamici, che da tempo sviluppano politiche predatorie nei confronti di imprese strategiche europee e, nel contempo, porre la massima attenzione alla tenuta del sistema bancario e assicurativo italiano tanto più in un contesto in cui diventa prioritario, ai fini della Sicurezza Nazionale, garantire il rinnovo dei titoli di Stato e il flusso dei crediti alle imprese". "Nei giorni scorsi, la stessa Commissione europea ci aveva messo in allarme, prima nelle linee guida sulla direttiva sugli investimenti esteri e poi con l'intervista dello stesso Commissario al mercato interno, sollecitando gli Stati ad agire subito per tutelarsi da scalate ostili. Non vi è più tempo da perdere" conclude il senatore Urso.