Imprese: Terrana (Udc), 'governo vuole distruggere pmi'
Palermo, 19 feb. (Adnkronos) - "Siamo profondamente sconcertati. Questo governo continua a vessare le piccole e medie imprese italiane seguendo quella logica scellerata che vuole identificare nell'imprenditore un 'ladro' che vuole sempre frodare lo Stato. Chiediamo subito di fermare questa pazzia e, per favore, adesso basta, mandiamo a casa questi incompetenti". Così il segretario dell'Udc Sicilia Decio Terrana commenta la riforma del 'Codice della Crisi d'Impresa' voluta dal ministro alla Giustizia Alfonso Bonafede. "Tutte le nostre pmi italiane - sottolinea Terrana - vivono situazioni di scarsa liquidità, soprattutto a causa dei ritardi dei pagamenti degli enti pubblici, ed è assurdo che si possa fermare un'attività d'azienda per l'impossibilità a rispettare gli obblighi tributari. Ancora una volta, con questa legge, il governo dimostra quanto sia lontano dai territori, non riconoscendo totalmente la realtà aziendale italiana. Fermeranno ogni tipo di attività, fermeranno la nascita di nuove imprese, fermeranno il nostro Paese. Non possiamo più accettare - conclude - di farci guidare da un governo giustizialista e incompetente, unito solo dall'attaccamento alle poltrone. Si stacchi subito la spina e si valutino alternative o si vada al voto subito".