il 4 maggio nella Capitale
Il fila per prendere la metropolitana. I romani si armano di pazienza
Mascherine e guanti. La fase 2 dei trasporti a Roma è iniziata con i primi pendolari partiti all’alba per raggiungere la capitale. Le corse dei bus dal capolinea della stazione Tiburtina si avviano senza problemi, pochi passeggeri, tutti muniti di dispositivi, e nessuna fila. Le file invece si sono alle stazioni della metropolitana. A Battistini, per esempio, per entrare bisogno mettersi in coda. C’è anche chi va oltre mascherina e guanti e sui mezzi pubblici preferisce indossare in aggiunta anche una visiera in plexiglass. «Per me non è il primo giorno di rientro al lavoro perchè mi occupo di una persona con disabilità e non ho mai smesso. Anche oggi sulla tratta Nettuno-Roma ho visto molto senso di responsabilità, un ordine che mi ha sorpreso. Temevo il caos. E la visiera? Posso sembrare esagerata, ma io cosi - racconta - mi sento più sicura». Situazione diversa per qualche corsa del tram 19, che collega Centocelle con Prati. Una linea solitamente molto frequentata e che anche oggi alla fermata di viale Regina Margherita con via Morgagni ha fatto registrare un numero di passeggeri troppo elevato per mantenere le distanze di sicurezza, soprattuto tra chi viaggiava in piedi. «La maggior parte dei tram passano semivuoti ma questo no - ci racconta una ragazza che sta andando a raggiungere la famiglia - e preferisco aspettare il prossimo. Il senso di responsabilità in questo momento deve prevalere sulla fretta».