Nessuno raccoglie i rifiuti. I romani danno fuoco ai cassonetti
Per la seconda volta dall'inizio del 2020, martedì sera intorno alle 21.30, ai cassonetti di via Gregorio XI (in zona Aurelio-Boccea) è stato appiccato il fuoco. L'immondizia era strabordante e ricopriva praticamente tutto il marciapiede, impedendo il passaggio delle persone. Sono dovuti intervenire i Vigili del fuoco per spegnere le fiamme e scongiurare il rischio di esplosione delle auto parcheggiate nelle vicinanze. Per approfondire leggi anche: CASSONETTI IN FIAMME AL TRULLO “Ieri si è ripetuto lo stesso scenario già visto il 2 gennaio scorso, i miasmi dei rifiuti non raccolti lasciati marcire sotto le abitazioni, portano purtroppo a compiere gesti di esasperazione – scrivono in una nota Angelo Belli e Francesco Collarino, coordinatori Lega Municipio XIII – sono gesti deplorevoli che possono causare vittime, ma denunciano uno stato di abbandono e degrado che i romani non meritano. Ad intervenire sono sempre e solo i Carabinieri, i Pompieri e noi del coordinamento Lega che spesso, con scope e pale, facciamo pulizia almeno dei marciapiedi per permettere il transito delle persone. Ma l'amministrazione comunale e quella municipale – concludono Belli e Collarino – se non vogliono farsi carico delle loro competenze e continuano imperterrite a non vedere che nei quartieri c'è un'emergenza di igiene e di decoro urbano, perché non si dimettono invece di umiliare Roma in questo modo?”