Colpito alla testa da un finto runner. Così è morto Diabolik
È morto a seguito di un agguato, che ha tutto l'aspetto di un regolamento di conti, lo storico capo degli ultrà degli Irriducibili della Lazio, Fabrizio Piscitelli, noto nell'ambiente come Diabolik. Un passante travestito da corridore, prima delle 19, gli ha sparato in via Lemonia 273, ai margini del Parco degli Acquedotti di Cinecittà, a Roma, colpendolo alla testa con un proiettile che gli ha trapassato l'orecchio sinistro. Nelle foto i rilievi della polizia (foto di Nicola Dalla Mura).