premio prestige

Non solo Banfi e Sandra Milo. Tutti in fila per le arti

Gabriella Sassone (Foto Marco Bonanni e Giancarlo Sirolesi)

Ancora un premio alla carriera per Sandra Milo e per Lino Banfi, l'amatissimo Nonno Libero di Raiuno. L'altra sera ai due grandi attori è stato conferito il premio "Prestige per le Arti", terza edizione, ideato e organizzato da Sabina Tamara Fattibene, presidente dell'Associazione Culturale "Il Trittico Arte Contemporanea". Il riconoscimento viene assegnato da una giuria di giornalisti ai personaggi che si sono distinti per professionalità, consenso di critica e pubblico e per il loro impegno nel sociale. Purtroppo Sandra Milo è stata costretta a letto dall'influenza e non ce l'ha fatta ad arrivare. Lino Banfi ha invece inviato un videomessaggio di ringraziamento dalla sua Puglia e ha mandato a ritirare la stella-scultura dalla sua sua press-office Paola Comin. Presente e applauditissima, invece, la bellissima Eleonora Albrecht, attrice, conduttrice, fashion blogger, influencer e stilista di una linea di borse a forma di cuore, la "Confetta Bag", che realizza col compagno, il bell'attore Flavio Parenti. Grandi applausi nella sala Meeting dell'Hotel Cicerone di via Cicerone anche per Daniela Martani, poliedrico personaggio dalle mille sfaccettature, che ha appena condotto con successo dal red carpet della Festa del Cinema di Roma un programma su Canale 21, intervistando in inglese perfetto registi e divi hollywoodiani. Premiato per lo stesso programma che conduceva dallo studio e per i suoi lavori d'attore Vincenzo Bocciarelli, una carriera iniziata in teatro con Strehler e attualmente nelle sale con "Rosso Istria - Red Land" di Maximiliano Hernando Bruno, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale che racconta il dramma delle Foibe. Partner di questa edizione del "Prestige per le Arti", il consulente Fideuram Marco Ildebrando e l'Arte del Restauro di Enrico Stirpe. A condurre la serata, il mago Heldin, al secolo Egidio Russo, e la giornalista di Raiuno Camilla Nata. ll premio per la Letteratura è andato a Giuseppe Di Piazza, grande firma del giornalismo e caporedattore del Corriere della Sera, per il suo primo romanzo "Malanottata", un noir ambientato a Palermo che ha già ricevuto vari riconoscimenti. Premiato anche il caposervizio de "Il Messaggero" Giorgio Belleggia. Sotto a chi tocca! Un bel riconoscimento è andato ad Alma Manera, soprano e pop singer nonché attrice molto impegnata nel sociale col progetto "Con il sole sul viso". Grandi applausi per Andrea Sisti, musicista con 30 anni di carriera e 6 album da solista pubblicati, cine produttore e proprietario del ristorante storico "Otello alla Concordia" di via della Croce. Il Prestige per le Arti gli viene assegnato per il docufilm "Il segreto di Otello", dedicato al ristorante aperto dal nonno 70 anni fa e da subito buen retiro del cinema italiano, presentato dapprima alla Berlinale e poi premiato con un Nastro d'Argento. Nel docufilm compaiono in due camei Robert de Niro e Bruce Springsteen che canta e suona dal vivo proprio nelle sale di "Otello". La serata ha anche segnato il gradito ritorno della coppia Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Infatti il premio Cinema è andato agli attori sosia dei due grandi comici, Tony Biffi e Marco Flamini, scoperti dal regista Felice Corticcha (premiato anche lui), che si sono esibiti in vari sketch. Li vedremo presto sul grande schermo? Un premio anche all'imitatore di rango Gianfranco Butinar che si è esibito nelle imitazioni di Franco Califano, Vasco Rossi, Francesco Totti. Premiata anche la stilista di "Miss Italia" Maria Celli per i suoi sontuosi abiti da sposa e da sera e la stilista Eleonora Altamore per le sue stupende creazioni moda e le borsette futuriste con geometrismi e colori che si intrecciano, che hanno incantato tutti i presenti. Una serata che non finiva mai: ecco due riconoscimenti anche per il noto violinista dell'Orchestra della Rai Gaspare Maniscalco e la giovane e bella cantante dagli occhi di ghiaccio Naira che sta spopolando col suo primo singolo dance "The Key of your Heart", il cui videoclip ha mandato in tilt i social dalla tante visualizzazioni. Dulcis in fundo, non poteva mancare un premio all'arte e ai pittori Ester Campese, Mario Salvo, Roberto Pinetta e Isabelle Salari, la giovane artista che debuttò a soli 11 anni alla mostra "Cento pittori a Via Margutta", che ha ispirato il personaggio della baby-pittrice de "La Grande Bellezza" di Paolo Sorrentino e ha già tenuto mostre personali a Teheran e Roma e vinto la Biennale di Benevento nel 2016 e la Triennale di Roma nel 2017. A consegnare i premi sul palco, anche il pugile Nino La Rocca, Adriana Russo e la principessa Conny Caracciolo, Lino Bon e la scrittrice Maria Pia Cappello con l'editore Luigi Sarpi.