Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

"Lavori in corso", chiese sempre chiuse a Roma

Esplora:

Alcune per il sisma del 2016, altre per eterni restauri

Valentina Conti
  • a
  • a
  • a

È ancora chiusa la Chiesa di San Carlo ai Catinari a due passi da Campo de' Fiori, nel rione Sant'Eustachio. Dall'ottobre del 2016. I lavori non sono ancora iniziati. La Santa Messa viene recitata ancora «provvisoriamente» nel teatro della parrocchia. I fedeli per le liturgie continuano sempre ad essere ospiti dei locali attigui alla storica struttura seicentesca, offlimits perché dichiarata inagibile per crolli sopravvenuti all'ondata sismica che ha messo in ginoc- chio il Centro Italia. «Si sta svolgendo per ora la prima fase, quella legata agli interventi tecnici per stabilire la superficie su cui si deve inter- venire. I lavori non sono iniziati. Si era detto un anno in previsione, ma c'è stato un prolungamento. Quando cominceranno? La Sovrintendenza non si è ancora pronunciata», spiega il parroco, padre Giovanni Villa. «La fase che si sta attuando - precisa padre Giovanni - è una fase preparatoria ai lavori in relazione al progetto esecutivo vero e proprio. Una specie di mappatura». Ancora chiese chiuse nella Capitale d'Italia. Rimaste inaccessibili dopo le conseguenze del terremoto, chiuse parzialmente per lavori interminabili a causa perlopiù della mancanza di fondi, visitabili solo su orario, spesso per carenza di personale ecclesiastico, chiuse da tempo per motivi diversi... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI

Dai blog