"Stop invasione" e "No ius soli": i sovranisti sfilano a Roma
"No ius soli", "Difendi la tua terra", "Stop invasione". Questi solo alcuni degli striscioni e degli slogan che hanno accompagnato le migliaia di sovranisti accorsi a Roma per rispondere all'appello del Movimento nazionale per la sovranità. Il corteo "contro l'invasione degli immigrati e per il lavoro italiano", promosso da Gianni Alemanno e Francesco Storace, è partito da piazza della Repubblica e si concluso in piazza San Silvestro, a pochi passi da palazzo Chigi. Presenti, oltre a venti sigle dell'arcipelago sovranista e identitario, anche delegazioni di Forza Italia e Noi con Salvini che sono intervenute nel comizio finale plaudendo l'iniziativa rispettivamente con Francesco Aracri e Barbara Saltamartini. "Chiediamo una svolta nelle politiche dell'immigrazione - ha spiegato il presidente del Mns Storace - l'Europa investa in Africa creando posti di lavoro lì, c'è tanta gente italiana che ha bisogno di una casa e di lavoro". Tema, questo, condiviso anche dai rappresentanti del centrodestra: "In piazza oggi ci sono rappresentanti parlamentari di Fi e Lega – ha continuato Storace -. È una importante apertura". Direttamente al governo, alla tentazione cioè di effettuare un blitz su ius soli ed eventuali privatizzazioni, si è rivolto in chiusura il segretario Alemanno: "Al governo Gentiloni diciamo “stop”, basta. Avete fatto anche troppi danni, fermatevi, siete delegittimati e noi vogliamo andare a votare".