Monta un v10 5.2 litri da 540 cavalli
Pazzesca Audi R8 RWD
L’Audi R8 si evolve, facendo un passino indietro: quest’ultimo allestimento RWD abbandona la trazione integrale, in favore di una configurazione posteriore pura. “Perché” potrebbe chiedersi qualcuno: perché il puro piacere di guida “Non ha prezzo”. Non è la prima casa automobilistica a creare supercar dirette ad un ristretto gruppo di utenti, esigenti e competenti e, di certo, non sarà l’ultima. Venendo al dunque, la R8 V10 RWD deriva dalla versione da competizione, la R8 LMS GT4, da cui prende il 60% dei componenti: il V10 di 5.2 litri FSI eroga 540 Cv, con 540 nm di coppia massima e tutta la struttura è stata alleggerita di circa 65 kg. La forza di quest’auto non è tanto nei numero, comunque notevoli (uno 0-100 da 3,7 secondi, per 324 km/h di velocità massima), ma nell’assetto, studiato per guidare innescando dei godibilissimi “Drift controllati”. Insomma, ci si diverte, ove possibile e consentito, con delle sbandatine in tutta sicurezza, sempre che il manico del pilota lo consenta, perché non c’è elettronica che può sostituirsi alla capacità umana, anche se in Audi ce l’anno messa tutta, per facilitare il compito. Selezionando il programma “Dynamic e la modalità sportiva ESC”, il sistema di gestione dell’elettronica di sicurezza “Drive Select” allenta la presa e interviene di nuovo solo quando i traversi con l’auto si fanno davvero eccessivi. La RWD è disponibile in versione coupé e cabrio ed i prezzi partono dai 154.750 euro.