Twingo, la street car colora la città
Arriva l'ultima versione della city di Renault
L'intramontabile Twingo, quando debuttò nel lontano 1993, voluta fortemente dalla genialità di Carlos Ghosn, fu l'auto più innovativa del momento: la prima mini monovolume, la prima con il divano posteriore scorrevole longitudinalmente per ampliare il bagagliaio, coloratissima e con un rapporto qualità prezzo imbattibile. Oggi la Twingo continua a rendere allegre le città con il suo stile inconfondibile da vera «StreetCar», ispirata ai numerosi Murales dipinti per riqualificare le zone più degradate delle periferie urbane. Il restyling che debutterà nelle concessionari con un porte aperte l'8-9 e il 5-16 giugno è ispirato infatti alla «StreetArt», con nuovi colori, quali il Giallo Mango e il Bianco Quarzo, e personalizzazioni applicabili tramite «stripping». La carrozzeria presenta modifiche alla calandra anteriore, ora più grande e con una nuova griglia che, assieme ai paraurti interamente ridisegnati, la rendono più aggressiva. Nuove le prese d'aria anteriori, come pure i fari a led con luci diurne a «c» e la presa d'aria laterale, del tutto inedita, per il raffreddamento del motore che nella Twingo, realizzata in collaborazione con Smart, è posto sotto il piano del bagagliaio, ampliabile da 219 a 980 litri, abbattendo lo schienale del divano posteriore. Posteriormente anche i fari hanno ricevuto il tipico disegno a «c», dispone di inediti cerchi da 15 e 16 pollici, inoltre è cambiata l'apertura del portellone posteriore, che precedentemente dava qualche noia. Internamente il profilo della plancia, le razze del volante e le prese d'aria presentano nuovi colori. Il nuovo vano centrale dispone di ben due prese Usb. Restano le comode quattro porte e l'efficace trazione posteriore azionata però da due nuove motorizzazioni a benzina. I motori sono l' SCe65, un mille 3 cilindri da 65 cv adatto pure ai neopatentati e il Tce95, un novecento da 93 cv accoppiato anche al cambio automatico Edc. Li abbiamo testati a Roma , su un percorso urbano alla scoperta della StreetArt, sono entrambi briosi. Più rotondo e fluido è l'aspirato, che esprime la massima coppia 95 Nm a 4.000 giri, mentre il turbo da 93 cv è più pronto e rapido, con i 135 Nm di coppia disponibili già a 2.500 giri. La trazione posteriore la rende molto agile in città, riducendo il diametro di sterzata in soli 4,3 metri, tra i migliori della categoria. La Twingo è lunga 3,6 metri con un passo di 2,5 metri che suggerisce un abitacolo spazioso e confortevole per quattro persone con molti portaoggetti a disposizione. Inoltre la rinnovata Twingo definita in Renault Cool, Agile e Connessa, porta al debutto il nuovo sistema Easy Link, in arrivo presto anche su Clio, con touch screen da 7 pollici, facile da usare, intuitivo e utilizzabile con AppleCar e Android Auto, per utilizzare pure le app Waze, Google Map e Sportify. Il listino parte da 11.450 euro fino a un massimo di 15.850 euro.