DS 3 Crossback il Suv urbano
Diesel e benzina da 100 a 155 cavalli o elettrico da 320 km di autonomia
La DS, costola di Psa, che rappresenta l'avanguardia tecnologica e la caratterizzazione premium del gruppo, ha dato una sorellina più piccola alla Crossback, così: dopo la «7», arriva la «3». Il concetto è sempre lo stesso: tanta tecnologia, lusso alla francese ed allestimento (non ce ne vogliano i francesi, ma bisogna dirlo all'inglese) «Tailor made». L'auto non è il rifacimento di qualche modello già esistente in gamma e nasce dalla nuovissima piattaforma «CMP» (Common Modular Platform), progettata per l'elettrificazione, infatti, entro la fine dell'anno, arriverà una versione elettrica da 320 km di autonomia. Lo stile è quello della sorella maggiore, ma in dimensioni più urbane: 4.12 metri di lunghezza, con un bel bagagliaio, che va dai 350 ai 1050 litri. Il look è decisamente raffinato, con una calandra che sembra scolpita e le maniglie a filo con la carrozzeria, che si aprono a vettura ferma e si richiudono, automaticamente, quando si parte. Anche gli interni sono curati ed estremamente raffinati, con strumentazione completamente digitalizzata e schermo centrale stile tablet. La gamma motori comprende 5 unità, 3 benzina e 2 diesel, che prediligono il cambio automatico (le manuali sono solo le due versioni d'ingresso). I benzina nascono dalla stessa unità, il 3 cilindri di 1.2 litri, disponibile in versioni da 100 (manuale), 130 e 155 Cv (automatici); 1.5 cmc i diesel, entrambi 4 cilindri, da 100 (manuale) e 130 Cv (automatico). Una cura particolare è stata prestata all'assemblaggio, eseguito tramite un raffinatissimo sistema d'incollaggio, che riduce noie e vibrazioni ed al comfort, nel senso più totale che, come sulla «7», mira a realizzare una sorta di: «Effetto Lounge». I sedili sono realizzati con lo stesso sistema anticipato sulla nuova Cactus, a schiume differenziate, particolarmente reattive, che offrono un comfort invidiabile, i vetri sono più spessi e tutto l'abitacolo risulta ottimante insonorizzato. A disposizione, poi, c'è un impianto stero, appositamente studiato dalla Focal, con 12 altoparlanti, twitter vari e 515 W di amplificazione. La connettività è il linea con il resto dell'auto. Abbiamo voluto testare le versioni più potenti: la 155 Cv benzina e la 130 diesel. Un plauso per l'ottimo automatico, fluido e prontissimo: l'auto, nonostante un'altezza dal suolo importante, sta bene in strada e con il benzina offre spunti molto divertenti ma, ancora una volta, nonostante l'ormai abituale demonizzazione dei turbodiesel, dobbiamo elogiare proprio quest'ultimo, con il quale, tra Roma ed extraurbano, abbiamo abbondantemente superato i 20 km/litro. L'auto, tra colorazioni, tettucci, cerchi ed ambienti interni, offre più di 200 possibilità di personalizzazione ed i prezzi partono da 26.200 euro, poi, entro la fine dell'anno, arriverà la DE-Tense elettrica che, protocollo WLTP (quindi molto realistico) alla mano, è garantita per 320 km di autonomia e, volutamente, parte dallo stesso prezzo.