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Peugeot 3008 la svolta automatica

Arriva il nuovo cambio EAT8

Giovanni Massini
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In casa Peugeot Italia le cose vanno bene, visto che, in soli 6 mesi, il 2018 ha già collezionato 70.000 unità vendute, per una crescita dell'8% rispetto allo scorso primo semestre e l'incremento più forte è stato per le autovetture. Una bella fetta del consenso è dovuta al successo della gamma Suv, soprattutto al 3008 (lo scorso anno, per averlo, c'erano attese di oltre 8 mesi), che dal lancio (ottobre 2016), ha conquistato il cuore di 42.000 utenti italiani. Analizzando lo spaccato degli acquirenti, di questo fortunato Suv, si evidenzia che: quasi il 60% ha scelto il cambio automatico ed il 91,5% ha optato per una motorizzazione a gasolio. Nulla di strano, dunque, che in occasione dell'evoluzione della gamma motori in chiave Euro 6.2 (in linea con i nuovi standard WLTP), arriva una nuova unità turbodiesel BlueHDi di 1.5 litri, 4 cilindri e 16 valvole (manda in pensione il precedente 1.6) da 130 Cv, con una notevole coppia di 300 Nm e, soprattutto, un nuovo automatico EAT8, ad 8 rapporti, sempre realizzato in collaborazione con la Aisin, disponibile di serie sulle due unità più potenti, ma abbinabile anche alle altre due. La gamma motori, infatti, è molto semplice ed è la stessa adottata dal fratello maggiore, il 5008, che offe anche la possibilità dei 7 posti: 2 benzina da 130 Cv (3 cilindri di 1.2 litri) e 180 Cv (2.0 litri); 2 anche i turbodiesel, 1.5 da 130 e 2.0 da 180 Cv. Il nuovo cambio non è un rimaneggiamento del vecchio EAT6, ma un'unità totalmente nuova, che oltre a 2 rapporti in più è più compatto, perde 2 kg di peso e garantisce una riduzione dei consumi di circa il 7%. Ricordiamo, che abbiamo a che fare con un Suv di taglia media, di 4.45 metri di lunghezza, estremamente flessibile: il bagagliaio va dai 510 ai 1482 litri, è dotato di portellone con funzione Hands Free, i sedili posteriori sono frazionabili 2/3 - 1/3 e, se totalmente abbattuti, creano un pianale di carico piatto (abbattendo anche il sedile passeggero si stivano oggetti lunghi anche 3 metri). Questo Suv, inoltre, pur mantenendo una trazione anteriore, con tutti i vantaggi del caso (minore costo iniziale, minori spese di manutenzione e consumi ridotti), grazie all'Advanced Grip Control (riesce a settare il comportamento delle due ruote di trazione su varie modalità, dal fango alla neve), con un buon set di gomme, ti tira fuori da tante situazioni pesanti. Noi abbiamo testa i due turbodiesel e, soprattutto il piccoletto da 130 Cv, da prendere rigorosamente in abbinamento all'automatico, va davvero bene. Ancora una volta, ci troviamo a dover difendere una motorizzazione turbodiesel di ultima generazione, che consuma ed inquina, davvero molto poco. C'è da dire, infatti, che i nuovi limiti impongono, anche per i benzina, una sorta di filtro antiparticolato, praticamente esente da manutenzione, che dovrebbe durare quanto l'auto. I prezzi vanno dai 28.550 ai 39.200 euro e, per i due 130 Cv, l'automatico costa 1950 euro.

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