Ford Focus Wagon St Line, spazio e brio
Ecco la versione sportiva della station dell'Ovale
Ne avevamo già parlato qualche tempo fa, ma il primo teste effettuato, non aveva reso giustizia a questi allestimenti e ci abbiamo riprovato. Stiamo parlando delle versioni «ST-Line» della Ford, un'idea interessantissima, che coniuga “Vera sportività” ad auto gestibilissime, non necessariamente costosissime e non necessariamente esageratamente potenti. Siamo sempre in campo «Focus», ma questa volta abbiamo scorrazzato per un po', con una Wagon, turbodiesel da 150 Cv ed un efficientissimo automatico Powershift a 6 rapporti e doppia frizione. Subito due considerazioni: basta con la demonizzazione dei turbodiesel, a nostro avviso ancora i motori più efficienti, dal punto di vista termodinamico e basta con i cambi manuali, quando esistono gioiellini di questo calibro. Detto questo, saliamo a bordo. L'auto è praticamente full optional, tranne che per lo schermo centrale, non c'è quello grosso da 8 pollici touch, ma quello piccolino, che però incorpora la telecamera posteriore. Per il resto, niente da dire: c'è l'assistenza per le partenze in salita, il servosterzo elettrico (non sottrae potenza al motore), il Torque Vectoring Control (controllo della trazione in curva), l'EBA (Assistenza alla frenata di emergenza con luci di emergenza aut.) e l'Easy Fuel (Sistema di rifornimento senza tappo), oltre ad un ottimo impianto stereo, con comandi al volante. La Focus è una Wagon di taglia media, da 4,584 metri di lunghezza, con un bel bagagliaio, che va dai 490 ai 1.515 litri, o giù di lì. La motorizzazione: un turbodiesel di 2.0 litri, da 150 Cv, con 370 Nm di coppia, che dimostra molto di più dei dati su carta. Basta sedersi al volante e partire, per capire che abbiamo a che fare con un vero cattivello. L'abbinamento con il cambio è notevole ed in «Sport», usando i paddles, ti fa divertire sul serio. L'assetto è basso, ma al tempo stesso non troppo rigido e, anche su misto stretto, ti fa scordare di avere a che fare con una Wagon, per agilità e prontezza. L'elettronica, poi, è tarata davvero bene e risulta, sempre, anche in condizioni di forte strapazzo, minimamente invasiva. Fino ad ora, tutti punti positivi. Il prezzo, ad occhio e croce, sui 28.500 euro.