LA PROVA DELLA SETTIMANA

DS5 4x4, ibrida alla francese

Tiziano Carmellini

Ormai la metamorfosi è completa e la DS si stacca definitivamente dal grembo materno Citroen, assumendo proprie connotazioni estetiche, per divenire avanguardia tecnologica del gruppo PSA. Oggi vogliamo parlare di una ibrida, mezzi che vedremo sempre più numerosi, soprattutto per chi è costretto a girare in grossi agglomerati urbani. In questo caso abbiamo a che fare con una via di mezzo tra una ibrida totale, di quelle che possono portarti a spasso anche in solo elettrico, per parecchi chilometri ed una «Mild Hybrids», di quelle che hanno sempre il termico attivo. La nuova DS5 Ibrida resta un elegantissimo incrocio tra una berlina ed un monovolume di poco meno di 5 metri: comodissima, super rifinita e, nonostante il pacco batterie, con un bagagliaio da oltre 320 litri. Esteticamente, rispetto alla prima versione, cambia sostanzialmente il muso, che perde il «Double chevron» della Citoen e guadagna un bel logo «DS». Internamente, poi, fa la sua comparsa il nuovo apparato di gestione auto ed infotainment, con uno schermone touch, che pulisce la consolle, eliminando una corposa schiera di pulsanti. Il sistema è ancora un diesel/elettrico (per il futuro si vocifera di un passaggio al benzina): motore a gasolio da 160 Cv montato anteriormente ed assale posteriore che incorpora un elettrico da 37 Cv. Ne risulta un ottimo compromesso tra ecologia e prestazioni da 200 Cv, gestito da un cambio automatico a 6 rapporti, settabile su varie modalità di funzionamento, con paddles al volante. L’auto è stracomoda e consente anche qualche spunto divertente, a patto di rendersi conto della tipologia del mezzo. Si può andare anche a «0» emissioni, per circa 5 chilometri, ma bisogna essere molto leggeri con l’acceleratore, perché se si spinge, il termico fa comunque capolino. Ottimi i consumi in città, si riescono a percorrere anche 25 km/litro. Questa DS5 Ibrida è davvero poliedrica, perché offre massimo comfort anche in viaggio, dove si guida su una comodissima poltrona, con l’Head-up display, che proietta davanti al parabrezza, tutti i dati necessari. Prezzo: 44.000 euro