Con Twizy arriva la colonnina di ricarica
Renault e Enegan per una mobilità ecosostenibile
In un’affollatissima sala, Renault ed Enegan, hanno illustrato una singolare proposta, diretta ad un’utenza commerciale, per una sorta di: «Ecologizzazione dell’attività», che prevede anche una specie di leasing per l’utilizzo di una Twizy. Durante il work shop, moderato da Roberto Giacobbo, si è spaziato su tutto quanto è «green», con particolare riguardo alla fonti rinnovabili ed alla mobilità. I dati, per quanto riguarda il nostro paese, sono penosi: a fronte di 100.000 colonnine di ricarica, presenti in Europa, qui da noi non arriviamo a 5.000. Enegan è un trader privato, che si occupa della fornitura di luce e gas, prestando molta attenzione all’aspetto ecologico, con energia elettrica acquistata soltanto da fonti rinnovabili ed ha già all’attivo circa 100.000 utenti. Ora, l’azienda propone a tutti i clienti, vecchi e nuovi, un pacchetto, che comprende: una centralina di ricarica, un kit di affinamento ecologico ed una bella Twizy della Renault, oltre ad un «Green Box», per curare l’immagine dell’imprenditore, sotto il punto di viste «verde». Il tutto, al costo di 329 euro al mese, per 36 mesi, alla fine dei quali, con un’ultima rata di 500 euro, il mezzo diventa di proprietà. La Reanutl, che da sempre spinge forte sull’elettrico, dal 2011, ha messo in campo una delle flotte elettrificate, più complete del mercato: la Twizy, disponibile anche in versione cargo; la Zoe, una specie di Clio con 300 km di autonomia reali (400 virtuali) ed il commerciale Kangoo ZE, anche questo fa circa 270 km ed entro la fine dell’anno, sarà affiancato dal Master. Ora vediamo di ripassare qualche dato sulla Twizy. Si tratta di una sorta di simpatico insettone su 4 ruote scoperte (2,40x1,24) capace di ospitare due passeggeri seduti uno dietro l’altro. Il motore è un elettrico asincrono da 17 Cv, con 57 Nm di coppia massima, ma è disponibile anche in versione depotenziata, da 9 Cv, guidabile con il patentino da motorino. Twizy è una specie di kart che, nonostante l’altezza, offre uno stile di guida estremamente dinamico, fa quasi 80 km/h e l’autonomia, reale, si avvicina ai 60 chilometri. Per la ricarica, con la normale presa domestica, ci vogliono circa 3,5 ore, ma per un mezzo serbatoio (chiamiamolo così), basta meno della metà.