Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Adesso il "green" Renault conviene a tutti

Tiziano Carmellini
  • a
  • a
  • a

Il nostro parco circolante è decisamente vetusto: il 69% è composto da mezzi che vanno da euro 0 a euro 4, solo il 7% è Euro 6 ed il 24% è Euro 5. Tra le tante proposte di svecchiamento, quella della Renault, al momento, sembra effettivamente la più concreta e parla d'incentivi reali, disponibili su tutta la gamma, sia termica che elettrica, dal 6 settembre: da 3.000 a 7.000 sui mezzi a motore, da 1.700 a 5.000 su quelli elettrici (la Dacia è esclusa). Lo scopo è quello di rendere più «green» il nostro parco auto, quindi, per accedere alla promozione, bisogna dare indietro un'auto, di categoria che va da euro 0 a euro 4. Il bonus è reale, non si tratta di una fornitura extra di optional, di pari importo, è cumulabile anche con altre promozioni ed è disponibile, a pieno, solo se si acquista l'auto con finanziamento, ma la differenza, in caso contrario è minima, circa 700 euro. Facciamo qualche esempio: per una Twingo, si ottiene uno sconto reale di 3.000 euro, per una Twingo, 7.000 per una Espace, 1.700 per una Twizy e 5.500 per una Zoe. Al momento, l'iniziativa dovrebbe durare fino alla fine di ottobre, ma in caso di buon a accoglienza, da parte del pubblico, dovrebbe essere prorogata fino alla fine dell'anno. La Renault, d'altronde, in teme di ecologia ha alzato la voce già da un bel po' di tempo ed ha vinto per 3 anni il campionato di «Formula E» (una sorta di formula Uno, giocata con monoposto rigorosamente elettriche), campionato che approderà anche a Roma nel 2018. Dal 2005, la casa francese racchiude la sua politica ecologica nell'acronimo «SGA» (Sistema Gestione Ambientale), che agisce su 4 fronti: progettazione, fabbricazione, utilizzo e fine vita. Con riferimento al primo punto, per la precisione «Ecoprogettazione», oltre che la riduzione delle emissioni vere e proprie del veicolo, si tratta di realizzare prodotti finiti con possibilità di riciclare l'85% dei componenti. L'Ecofabbricazione fa riferimento agli stabilimenti, quello di Tangeri, ad esempio, produce a «0 CO2» ed a «0» rifiuti industriali. L'Ecoutilizzo riguarda l'intera gamma prodotta da Renault, che oltre ai termici, comprende anche parecchi elettrici ad emissioni «0». Infine, il fine vita, consente uno smaltimento utile e non inquinante, del 95% dei componenti dei veicoli.

Dai blog