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Per Dacia un 2017 di grande cambiamenti

Tiziano Carmellini
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La Dacia, qui da noi, va alla grande, fino ad ottobre, il 2016 ha già fatto registrare oltre 43.000 unità vendute, merito di una strategia commerciale, che non fa una piega: prezzi fermi (niente sconti e niente km «0»); ottimo rapporto prezzo/qualità; robustezza ed affidabilità. L'universo auto, però, è sempre in evoluzione e, come si dice: chi si ferma è perduto. In casa Dacia, dunque, si è pensato di dare una bella lucidata a tutta la gamma, con un aumento della dotazione, qualche ritocco al look e due interessanti ingressi tecnologici e noi partiamo proprio da qui. Iniziamo con l'arrivo di un inedito propulsore di cubatura contentissima, 1.0 litri, inevitabilmente 3 cilindri, ma aspirato. Questa unità, che in seguito andrà a colonizzare, sicuramente, anche altri membri della famiglia, viene battezzata dall'allestimento d'ingresso della Sandero e sostituisce il 1.2, ancora in gamma fino alla fine dell'anno, di pari potenza. I vantaggi parlano di prestazioni leggermente migliorate, con una riduzione del 10% di consumi ed emissioni. Vediamo con cosa abbiamo a che fare: 1.0 cmc, 3 cilindri ad alimentazione atmosferica (niente turbocompressori), pompa dell'olio a portata variabile e fasatura variabile delle valvole. Questa unità, inoltre, ha il monoblocco in alluminio e solo questo contribuisce a ridurre i pesi del 10%. Ottima l'erogazione, soprattutto a bassi regimi, il che consente un utilizzo facile, pratico e senza la necessità di continue cambiate. Testato sulle strade della Croazia, questo piccoletto, anche con 3 persone a bordo, non ci ha fatto rimpiangere il fratellino turbocompresso, da 90 Cv, ovviamente, a patto di non aspettarsi lo 0-100 prestazionale. Altro arrivo interessante, è il noto e supercollaudato cambio automatico EDC, sulla Duster 1.5 turbodiesel da 110 Cv, ma solo a trazione anteriore. Questo modello è dotato anche di sistema start&stop. A livello estetico, cambiano i paraurti anteriori, su tutti i modelli e si nota una nuova «Firma luminosa» su: Sandero, Sandero Stepway e Logan MVC. I fari diurni a Led, sul davanti, sono distribuiti in 4 elementi rettangolari e lo stesso schema, si nota anche sul posteriore. I prezzi della nuova Sandero 75 partono da 7.450 euro, per la Duster automatica non si hanno notizie, ma il cambio dovrebbe costare un po' meno, che in casa Renault (1.600 euro).

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