FONTANELLA BORGHESE
Fay sbarca a Roma col progetto Archive
E' sbarcato a Roma, dopo Milano, Verona, Bologna e prima di Napoli, il tour per presentare il progetto Fay Archive. Una mini collection che riscopre lo spirito autentico di Fay, il marchio che ha come simbolo i giacconi con i quattro iconici ganci. Nata come collezione tutta al maschile, sta spopolando tra le clienti che entrano nelle boutique e acquistano le taglie piccole dei giacconi "doppi" (con l'interno separabile di pelliccia eco "orsetto"). Così l'altra sera nello store di Fontanella Borghese, al cocktail di presentazione c'erano anche tante donne (molte vip), innamorate di questo capo cult della prossima stagione invernale. Fay ha una storia che affonda le sue radici negli anni Ottanta, quando Andrea e Diego della Valle scoprono le giacche da lavoro indossate dai pompieri nello stato del Maine: acquistano il marchio e creano, in Italia, un nuovo modello di giacca che ha un grande successo. Fay mantiene i quattro ganci, i suoi segni distintivi, e in più incorpora uno stile italiano che rendono il marchio bello, desiderabile, un evergreen del guardaroba maschile. “Questo è un marchio che ha una grande storia da raccontare” spiega Michele Lupi, il men’s collections visionary del gruppo Tod’s, ovvero l’uomo visionario che ha elaborato il progetto Fay Archive, in collaborazione con Alessandro Squarzi, figura carismatica nel mondo della moda, con un guardaroba vintage tra i più ricercati, con 6 mila pezzi originali. Fay Archive è una capsule, “un brand nel brand” come la definisce Michele Lupi, che valorizza l’originalità e l’autenticità del marchio che ha saputo tradurre lo spirito di una giacca da lavoro in un capo perfetto per la vita in città. Il progetto Archive vive di luce propria con 5 pezzi iconici per l’inverno e altrettanti per l’estate. Tra gli ospiti della boutique romana, accolti da Andrea Della Valle, c'erano Filippo Marsili, Marianna Di Martino, Ernesto D’Argenio, Alessandro Roja, Federico Balzaretti, Eleonora Abbagnato, Moisè Curia, Giampiero De Concilio, Anna Safroncik, Stella Egitto e Sabrina Knaflitz.