IL NUOVO STORE ROMANO
Philipp Plein tinge la notte di rosa con Sfera Ebbasta
Roma in rosa. Femminile, girlish. Philipp Plein l’altra sera ha tinto la Capitale della più zuccherosa delle sfumature per festeggiare l’opening del nuovo maxi store al civico 59 di via del Babuino. Il marchio si è spostato di qualche metro rispetto al vecchio flagship, raddoppiando però le dimensioni del punto vendita impreziosito ora da imponenti lampadari in murano bianco con piccoli teschi e investito, per una notte di sola, dal total pink. Rosa dentro e fuori grazie a metri e metri di tulle, orsetti di peluche, dolci e balocchi e persino cocktail rosati, tutto rigorosamente in tinta per festeggiare il debutto Capitolino del nuovo flagship, ma non solo. In occasione del taglio del nastro del monomarca, il grintoso marchio ha presentato anche Pink Paradise, una capsule collection per uomo e donna permeata delle sfolgoranti caratteristiche della sua creatività. Via libera quindi a cascate di Swarovski, fiumi di borchie, trionfi di cristalli, con un solo obiettivo: conquistare una sempre più ampia fetta di pubblico femminile. Apparentemente stanco del total black, il popolo adorante di Philipp Plein potrà apprezzare le infinite sfumature del rosa della mini collezione in tutta Europa. Partita come progetto Pilota a Milano, e presentata durante la fashion week, l’iniziativa si è trasformata in un vero e proprio party itinerante, il Philipp Plein Pink Tour, che nei prossimi mesi farà tappa nelle più belle boutique del brand. Nella Capitale è approdata quindi la Plein Tribe, che dopo un giro nella boutique si è trasferita, festosa, all’afterparty per la performance di Sfera Ebbasta, che si è esibito sotto la cupola di vetro e acciaio de La Lanterna di Fuksas in esclusiva per gli amici del brand. Tra questi, accolti dal creativo tedesco che ha lanciato il marchio ormai venti anni fa, anche Edoardo Purgatori, Elia Fongaro, Carolina Signore, Antonio Moriconi, Giulia Latini, Junior Cally e Ludovica Pagani. E ancora Nilufar Addati, la modella Val Merdado e l’attrice Sara Ricci.