NELLA CAPITALE IL GOTHA DELL'EQUITAZIONE
Longines Global Champions Tour, al Foro Italico quattro giorni di sport e solidarietà
“Sarà un evento straordinario”. Con queste parole Franco Chimenti, vice presidente vicario del CONI, ha accolto i media intervenuti alla conferenza stampa del Longines Global Champions Tour Roma, ospitata allo Stadio dei Marmi Pietro Mennea. “Una sede magnifica come questa - ha proseguito Chimenti - non poteva far altro che accogliere il vertice internazionale dell’equitazione”. E proprio di vertice si tratta: tra i partecipanti, sono presenti ventuno atleti protagonisti di medaglie olimpiche, mondiali ed europee. “In termini di qualità sportiva - ha confermato Marco Danese, direttore del circuito “Global” - abbiamo superato le precedenti edizioni capitoline. Basti pensare che anche nella sfida a squadre (Global Champions League in programma venerdì e sabato, ndr) scenderanno in campo 50 cavalieri appartenenti alla top 100 di tutto il mondo”. Marco di Paola, presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, si dichiara emozionato: “E’ per me un onore rappresentare la FISE e contribuire a promuovere questo evento che, congiuntamente allo CSIO di Piazza di Siena e alla Coppa del Mondo di Verona, permette all’Italia di dare all’equitazione la visibilità che merita”. Il programma segna 4 giorni di salto ostacoli con un totale di 14 gare, da giovedì 21 al domenica 24 settembre. Categoria clou, il Gran Premio, fissato per sabato alle ore 16 NON SOLO SALTO OSTACOLI Numerosi gli eventi di contorno. Tra questi, il Carosello dei Lancieri di Montebello, il Carosello del IV Reggimento dei Carabinieri a Cavallo , il Carosello di Villa Buon Respiro. Degno di nota, il “Peace Sport & Culture”, concerto della Romae Philparmonica Orchestra diretta dal Maestro Silvano Corsi per il 36° Anniversario dell’indipendenza del Belize. “Un anniversario che coincide con la Giornata internazionale della pace istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite”, ha dichiarato Stefan D’angieri, incaricato d’affari per il consolato del Belize presso la Santa Sede. “Abbiamo scelto il Global per incoronare questo anniversario, unitamente ai 12 rappresentati delle religioni di tutto il mondo, perché lo sport è l’ambasciatore di pace per antonomasia”. E ancora, ad arricchimento del programma, l’arena del Foro Italico ospiterà la partita di polo Roma vs Buenos Aires e una partita di calcio, quest’ultima promossa dalla “Nazionale Equitazione Sport e salute” con formazioni miste tra i massimi rappresentanti del salto ostacoli ed ex giocatori della serie A. A tal proposito, Gianludovico Rapaccini, primario di gastroenterologia del Policlinico Gemelli ha sottolineato l’importanza dello sport e, in questo caso dell’equitazione, come elemento essenziale per uno stile di vita sano: “La longevità degli sportivi è un dato scientificamente provato - ha commentato Rapaccini - e lo sport ha il preciso dovere di scendere in campo per sostenere la salute e la ricerca scientifica”. Equitazione, calcio e solidarietà, dunque, al Foro Italico, con il Patrocinio di CONI, FISE, ASI e del Policlinico Gemelli. “Tutti uniti per chi è stato meno fortunato di noi”, ha dichiarato l’ex calciatore Paolo Negro. Presente a sostegno dell’iniziativa, volta alla raccolta di un contributo di solidarietà a vantaggio ricerca scientifica nel campo delle malattie autoimmuni, il presidente della Lazio Claudio Lotito. La conclusione della conferenza stampa è stata affidata alla coordinatrice Eleonora di Giuseppe. “Il Global non è solo simbolo dell’equitazione di vertice, ma anche un esempio di grande sinergia tra i 13 paesi che ospitano il circuito e un format organizzativo che rappresenta un sistema vincente per il rilancio sportivo equestre in Italia. La manifestazione tutela il benessere equino e contribuisce a promuovere i più alti valori dello sport a sostegno della pace e della solidarietà”.