Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Food: Oro Olimpico per Nazionale Italiana Cuochi a competizioni mondiali cucina

default_image

AdnKronos
  • a
  • a
  • a

Roma, 18 feb. (Labitalia) - Oro Olimpico per la Nazionale Italiana Cuochi, che la scorsa notte si è aggiudicata la vittoria nella categoria Ristorante delle Nazioni a Stoccarda, dove dal 14 al 19 febbraio si svolgono le Ika Culinary Olympics, la più grande competizione mondiale di cucina. Il Team Italia, il più giovane di sempre, si è misurato nella gara Ristorante delle Nazioni, preparando un menù di tre portate composto da uno starter, un main course e un dessert per 110 persone. Questi i piatti realizzati nell'ordine di uscita: Salmone con manto di piselli, mousseline di salmone e spuma di agrumi, tartelletta di tartare di salmone e avocado, gelatina di finocchi e mele; Lombo di vitello con aglio nero e timo, crumble di pane aromatizzato, terrina di vitello, foie gras, animella e cardoncelli, patata fondente con panna acida e confit di prezzemolo; Mousse di cioccolato Early Grey, gelato al thé, variazione esotica e tortino caldo di cioccolato alla mandorla. Una grande soddisfazione per la Federazione italiana cuochi, di cui la Nazionale è punta di diamante: "Siamo fieri e orgogliosi - esulta Rocco Pozzulo, presidente Federcuochi - di questo risultato: è una vittoria importante non solo per la nostra Nazionale e per la Federazione ma per l'Italia intera, perché in tutte le gare il team azzurro valorizza costantemente l'intero comparto agroalimentare italiano". “Questa è solo la prima prova, domani - spiega Gaetano Ragunì, General Manager della Nazionale - ne affronteremo un'altra e dobbiamo essere pronti, così come lo siamo stati la notte scorsa. Abbiamo faticato tutti molto, ci siamo dovuti riorganizzare perché questo team, il più giovane nella storia delle squadre italiane alle Olimpiadi, portasse a casa questo alto riconoscimento. Siamo arrivati qui con l'intenzione di vincere e ci siamo riusciti ma adesso la concentrazione deve restare alta, perché non possiamo permetterci errori nella prossima prova”. “Le Olimpiadi della Cucina – racconta Gianluca Tomasi, responsabile delle competizioni Nic - si ripetono dal 1900, sono il più affascinante appuntamento gastronomico del pianeta. La 25ma fiaccola olimpica accesa a Stoccarda, in realtà è stata anticipata di otto mesi rispetto al classico calendario e per questo ci siamo trovati a dover impegnarci ancor di più perché ha ridotto per tutti i team il tempo di preparazione". "Siamo orgogliosi di questa prima vittoria, per noi rappresentare la Federazione italiana cuochi con una nazionale rinnovata significa molto; il team ha lavorato in coesione sin dal primo momento. Ognuno di noi ha contribuito a questa vittoria, dal più giovane al più esperto. Per me, che partecipo alle olimpiadi da anni ormai, è un risultato che aspettavo, speravo e desideravo e solo la nostra forza, dei ragazzi presenti al box e dei senior dietro le quinte, ha permesso il raggiungimento di un risultato così importante da riportare a casa, in Italia!”, conclude.

Dai blog