SERIE A
Trionfo in Supercoppa, la Lazio vola alta
Trionfo Lazio, ci ha preso gusto. Quinta Supercoppa in bacheca, un altro 3-1 alla Juve del fenomeno Ronaldo. Nel giro di quindici giorni due volte Sarri s’inchina, strabattuto dalla sagacia tattica di Inzaghi. È biancoceleste il cielo d’Arabia con il presidente Lotito che festeggia in campo il sesto trofeo della sua gestione, Tare si coccola i suoi giocatori, se li abbraccia. Tutti impazziti mentre Lulic, ancora lui, alza un’altra coppa. I gol sono di Luis Alberto, del laterale bosniaco e di Cataldi con una punizione telecomandata nel recupero, inutile l'1-1 momentaneo di Dybala. La Lazio segna altri tre gol ai campioni d'Italia senza che Immobile e Correa trovino la porta, marcatori diversi per una squadra che vola sempre più in alto. Un gruppo unito, affiatato che difficilmente sarà cambiato a gennaio. Sarà un mercato in uscita per piazzare Djavan Anderson, Casasola, Kishna e forse Berisha (o Lukaku) ma in entrata non sono previsti colpi nemmeno quel Kiyine che sta incantando tutti in prestito a Salerno. Ora è tempo di vacanze, una settimana per staccare la spina prima di rivedersi lunedì per cominciare a preparare il 2020 con la probabile apertura del centro sportivo di Formello per festeggiare la Supercoppa con i tifosi. Si ripartirà il 5 gennaio con la trasferta di Brescia (senza Leiva e Luis Alberto squalificati): quel giorno partirà la lunga volata per conquistare la Champions League.