All'Isola dei Famosi Alessia Mancini contro la Marini. E lei sbrocca
All'Isola dei Famosi è subito scontro fra primedonne: Valeria Marini e Alessia Mancini hanno avuto il primo litigio. "Dormivi" è l'accusa della naufraga mejor della settimana. “La smetti di rompere le scatole?” è la secca replica della naufraga ospite in Honduras. Alessia, in quanto mejor della settimana, deve assicurarsi che i compiti affidati alla peor, cioè la Marini, siano eseguiti alla perfezione, pena la riduzione del cibo. La Valeriona nazionale, completamente ustionata dal sole, doveva guardare il fuoco di notte, ma si è appisolata. La Mancini è arrivata: “Stavo cercando di riavviare la fiamma”. “No tu sei arrivata e hai detto che stavo dormendo. Non ti preoccupare, mi sono addormentata, ma prima ero sveglia e ho messo il fuoco”. La Mancini, che la mattina aveva provato a farsela amica, le chiede di abbassare la voce per non disturbare il sonno del gruppo, ma la Marini non delude: “E tu la smetti di rompermi le scatole e te ne vai a dormire? Scusa, abbi pazienza. Sei sempre tutto tu, fai tutto tu, non è così, ah bella! Mi dispiace per te, ma non è così e non risulti neanche tanto simpatica”. Alessia Mancini è spiazzata: “Per questo ti adoro perché sei sempre così ironica”, ma ha trovato pane per i suoi denti (finalmente): “No, non sono ironica, sono sincera a differenza tua che calcoli tutte le cose che dici e che fai”. In confessionale la naufraga ospite dirà: “Alessia ha questa sindrome del capetto, a lei dà fastidio che io sia qua perché sono un elemento forte”. La mattina successiva, Alessia legge il nuovo incarico: “Valeria deve rassettare l'intera isola” e con un pizzico di sadismo va dalla nuova naufraga a comunicarle l'impegno: “Valerionaaaa, non porto buone notizie. Devi farlo perché altrimenti stiamo senza pranzo”. La Marini si dimostra all'altezza del compito per la gioia dei naufraghi, poi chiede alla Atzei di fare il riso insieme (“così imparo”), la cantante l'aiuta ma in confessionale puntualizza: “In realtà, il riso l'ho fatto io”. Quant'è buona Bianca.