Reality choc
Droga all’Isola dei Famosi, l'audio di Monte travolge il reality: "Fumavano in tanti"
Conferme, smentite sgangherate e sfuriate, ma alla fine il “canna-gate” dell’Isola dei Famosi è chiaro nella genesi e nella gestione colabrodo. Questa sera, Striscia la Notizia, svela la prova regina che inchioderebbe Francesco Monte e altri naufraghi. E’ il sito davidemaggio.it a dare l’anticipazione: “Cristiano Militello sottopone al Var l’Isola dei Famosi isolando l’audio della seconda puntata (29 gennaio) quando in Palapa, Eva Henger accusò l’ex tronista di aver fumato marijuana. Alcune risposte di Monte si sentirono perché coperte dall’accavallarsi delle voci dei concorrenti. Ma Striscia ha rivelato una risposta in cui Monte fa capire di aver fumato prima di sbarcare a Cayos Cochinos. A Stefano De Martino che chiede come mai nessuno si fosse lamentato con lui dell’odore di marijuana, Monte disse: “Perché l’hanno fatto in tanti… è normale che non si lamentano”. Il nodo della vicenda non è stato il consumo di erba (cosa che fino alla nomination importava relativamente anche a Eva Henger) quanto la violazione del regolamento e del contratto. E su questo l’ex naufraga ha ragione: l’osservanza del regolamento inizia dall’arrivo in Honduras. Cristiano Militello, inviato di Striscia, applica la "prova del VAR" al canna-gate e in particolare alla puntata del 29 gennaio scorso. Ripulendo l’audio rivela tutte le frasi pronunciate da Francesco Monte la famigerata sera in cui Eva Henger ha denunciato l’uso di marijuana in diretta tv. Nella bagarre tra Alessia Marcuzzi, Eva, Stefano De Martino e Francesco Monte, si sente quest’ultimo dire: "Allora fai i nomi di tutti quelli che si sono messi a fumare visto che fai la paladina della giustizia". E ancora: “Fai tutti i nomi. Così è una figuraccia al plurale". Poi Militello analizza il pezzo in cui Stefano De Martino domanda: “Perché non vi siete lamentati con me durante la settimana?” e la risposta la dà proprio Monte: “Perché l’hanno fatto in tanti! E’ normale che non si lamentano!”. Secondo Militello: “i tanti che hanno fumato canne non erano disturbati dal loro stesso odore”. E Monte si fa autogol con un’altra affermazione. Quando De Martino dice: “Perché il problema esce solo dopo la nomination?”, lui risponde: “Perché non sembrava un problema”. Insomma, Monte conferma quanto sempre detto dalla Henger cioè che non era il solo a fumare. E i difensori Cecilia Capriotti e Nino Formicola fanno due interventi che lasciano intendere l’uso di canne ma che non ne erano infastiditi. Sempre Militello analizza un’altra azione molto discussa, cioè quando Monte sostiene: “Il programma è iniziato lunedì sera, cosa c’entra quello che facciamo prima dell’Isola, nelle nostre vite personali?”. Dunque ancora una volta nessuna negazione da parte dell’ex tronista desideroso di ribadire che il gioco non era ancora iniziato. Ma per Militello non è così: “L’arbitro Marcuzzi in maniera poco imparziale afferma di non saperne nulla e che il gioco parte da quando gli isolani sono approdati sulle loro isole”. E invece non è così: “Il fischio d’inizio c’era già stato” sottolinea Militello che ricorda come i concorrenti fossero ripresi a loro insaputa già in albergo. A sostegno della tesi mostra l’intervista della Marcuzzi alla Toffanin e la cartella stampa in cui si leggeva: “All’insaputa dei naufraghi, occhi misteriosi li stanno spiando già dal loro arrivo in Honduras. Quest’anno per loro il gioco è già iniziato! Inoltre abbiamo visto tutta una serie di finte e simulazioni di Alessia Marcuzzi, passibili di ammonizioni perché sono state svelate dallo stesso autore Andrea Marchi. È lui a dire che il confessionale di Eva del 23 gennaio era stato inviato alla produzione. A Milano lo sapevano già da sei giorni”. Chiosa Militello: “la partita è una ma le palle sono tante”.