volano gli stracci
All'Isola dei Famosi la Mancini ci prende gusto, Perrotta sull'orlo di una crisi di nervi
Isola dei Famosi: non c’è pace tra Alessia Mancini e Rosa Perrotta sull’isola del Peor. E’ l’ex velina a provocare a freddo la tronista. “Metti subito l’acqua per il riso, Alessia” ha chiesto Giucas Casella e la Mancini: “No penso che preferisca occuparsene Rosa”, quella che badava ai fatti suoi, alza il viso stupita: “Io? No, non mi interessa, pensaci tu”, “Sai perché altrimenti sembra che faccio tutto io, preferisco lasciare spazio”. Rosa scoppia a ridere nervosamente e si rivolge ai compagni: “E’ normale quest’atteggiamento? All’improvviso dice che voglio fare il riso” e Alessia: “Cos’è? Ti sei accorta che stare così vicino al fuoco non è piacevole?”, ma la napoletana: “Che dici? Sto facendo le lumache, sono vicino al fuoco da stamattina, mi sono messa a disposizione. Ma smettila! Sei polemica, sei pesante” e la Cipriani: “Basta ragazze!”, “Io non ti voglio rispondere. Fai quello che vuoi, ma non mi rivolgere più la parola” intima la Perrotta e la Mancini con l’aria della finta tonta: “Ma nooo, sto facendo un passo indietro”. Rosa ribadisce: “Improvvisamente mi dice che voglio fare il riso, così, dal nulla, siamo un gruppo e ognuno può fare una cosa. Stai serena”, “Ah adesso siamo un gruppo, sono serena, ho deciso che mi prendo il sole, quando è pronto mi venite a chiamare” replica Alessia. Nino Formicola: “Basta, per favore basta” e in confessionale: “Non si sopportano, Alessia ha un carattere molto deciso e preciso. Se vede una cosa storta la raddrizza e ha ragione in questo, Rosa è un altro tipo di carattere, del tipo vivi e lascia vivere’”. La Mancini si sente spodestata dal suo ruolo e continua a polemizzare: “Se avete bisogno di me ci sono, ma a quanto pare a qualcuno dà fastidio” e ancora in confessionale: “Per me non è una necessità preparare il riso, è un piacere se gli altri vogliono che lo faccia. Non so più come relazionarmi con lei, d’altronde non ho molto interesse a farlo”. Chiosa Francesca Cipriani: “Cucino io e vi avveleno tutti”.