Alan Kurdi a Taranto, sbarcano i migranti
A bordo 88 persone in "buone condizioni"
Sbarcate a Taranto dopo otto giorni di mare le 88 persone che erano a bordo della nave Alan Kurdi. La ricollocazione dei migranti prevede che Germania e Francia ne accoglieranno 60, il Portogallo 5 e l'Irlanda 2. Resteranno in Italia in 21. È invece al largo del porto di Pozzallo la nave italiana Asso Trenta, che ieri ha salvato circa 200 migranti davanti alla Libia. L'Italia ha chiesto a Tripoli la modifica del Memorandum sui migranti da fare in commissione congiunta dei due paesi. Quando riceverà quello che suggerisce il governo italiano, la Libia studierà il dossier e assumerà una posizione. Intanto esplode la polemica a Taranto tra Lega e Comune. "Ora e sempre no all'immigrazione senza regole" ha scritto questa mattina sul suo profilo Facebook il deputato della Lega, Rossano Sasso, mentre era in attesa dell'arrivo al molo San Cataldo della nave carica di immigrati. "Sono al porto di Taranto - ha scritto Sasso postando la sua foto sulla banchina - attendo l'ennesima ong che piace tanto alle sinistre". Via social arriva la replica del Comune di Taranto, che è tra i soggetti che partecipano alle operazioni di assistenza e prima accoglienza. Citando Papa Francesco, scrive infatti sul suo profilo Facebook, postando la foto dei migranti in attesa di scendere dalla Alan Kurdi, l'assessore ai Servizi sociali, Gabriella Ficocelli: "Si viaggia in due, chi viene e chi apre il cuore ad altre culture #amministrazionemelucci questa mattina al porto di Taranto".