Un piatto semplice e genuino che racchiude in sé l’intera storia di un borgo
La storia di Cantalice in un piatto alla Sagra delle strengozze – 24/25 agosto
Un piatto semplice e genuino che racchiude in sé l’intera storia di un borgo. Acqua, farina, pomodoro e aglio sono gli ingredienti con i quali si preparano le “strengozze”, un particolare primo piatto che Cantalice festeggerà nel fine settimana del 24 e 25 agosto; una deliziosa pasta fatta a mano – riconosciuta nel 2006 dalla Regione Lazio come prodotto tipico tradizionale - il cui condimento è impreziosito dal profumo della persa, una pianta simile alla maggiorana che cresce proprio in questo tratto della provincia di Rieti. Giunta alla 16esima edizione, la Sagra delle strengozze consentirà ai visitatori, sabato a cena e domenica a pranzo e a cena, di gustare questa specialità preparata seguendo un’antica ricetta tramandata di generazione in generazione; il tutto nell’area ristorante allestita all’interno di un’ampia tensostruttura coperta e in una location dal fascino unico, il borgo di Cantalice che regala una vista mozzafiato sui laghi Lungo e Ripasottile. Intorno a questa delizia prenderanno vita due giorni di festa che fonderanno gusto, antiche tradizioni e intrattenimento. Sabato 24 agosto lo stand gastronomico aprirà alle ore 20 e l’intrattenimento musicale sarà curato dall’orchestra “Maikol Rossi”; alle ore 12 della domenica apertura stand gastronomico e intrattenimento Musicale con Giobbe e Marco quelli della M’ama non Mama Band. Nel pomeriggio della domenica, dopo il ricco pranzo, si andrà “A scuola di strengozze” con le nonne che spiegheranno ai più piccoli tutti i segreti per preparare un buon piatto, mentre serata sarà animata dal grande concerto conclusivo che vedrà salire sul palco i Ritmi Briganti e la cantante Silvia Nardelli con “So’ Tarantelle”: il progetto artistico punta alla diffusione del grande patrimonio culturale della musica popolare, attraverso l’esecuzione di brani tratti dalla tradizione in grado di parlare a spettatori di ogni età. A disposizione dei turisti ci sarà anche un comodo servizio di bus navetta che, partendo da Piazza Madonna della Pace, consentirà di visitare le bellezze del borgo e il Santuario di San Felice all’Acqua, che sorge proprio dove il primo Santo dell’ordine dei Cappuccini compì il celebre Miracolo dell'acqua, fatta sgorgare in una calda giornata estiva battendo per terra con un bastone. E si potrà partecipare anche alle visite guidate alla scoperta di questo piccolo gioiello, sviluppato in verticale lungo un ripido sperone di roccia; all’interno di Cantalice meritano una visita le caratteristiche vie del borgo antico e le chiese di San Felice, della Madonna della Misericordia e di Santa Maria del Popolo. Da Cantalice partono inoltre molti sentieri e suggestivi percorsi naturalistici che conducono anche fino al Terminillo e a Leonessa. Il paese sorge proprio lungo il percorso del Cammino di Francesco, che permette di visitare i quattro Santuari Francescani della Valle Santa Reatina (Poggio Bustone, Greccio, Fontecolombo e La Foresta), bellezze naturali come il Faggio di San Francesco e le Sorgenti di Santa Susanna a Rivodutri, oltre a suggestive aree archeologiche come i resti della Villa di Quinto Assio a Colli sul Velino, l’Eremo di San Michele Arcangelo a Morro Reatino, il Borgo di Contigliano e la città di Rieti. Info: Data – 24/25 agosto Località – Cantalice (Rieti) sms a 3408505381 info@fuoriporta.org www.fuoriporta.org https://www.facebook.com/fuoriportaweb Sosta Camper: Piazzale Istituto scolastico – Via A. Costa Cantalice