Ecco il documento che ha convinto Conte a tenere tutto chiuso
Le relazione del comitato tecnico scientifico: "Riaprire a piccoli passi"
Una relazione di 22 pagine che avrebbe definitivamente convinto Giuseppe Conte e il governo a limitare le riaperture dal 4 maggio nel nuovo decreto. Il documento del Comitato Tecnico Scientifico, datato 22 aprile, "presenta la valutazione dei rischi di diffusione epidemica per la malattia COVID-19 associata a diversi scenari di rilascio del lockdown introdotto l'11 marzo sul territorio nazionale". (scarica qui il pdf del documento) Vengono presentati i vari scenari, con calcoli statistici corredati da grafici per simulare la diffusione del contagio in caso di riaperture, divise per settore. Alla fine tecnici e scienziati arrivano a questa conclusione: "Ci sono delle incertezze sul valore dell'efficacia dell'uso di mascherine per la popolazione generale dovute a una limitata evidenza scientifica, sebbene le stesse siano ampiamente consigliate; oppure variabili non misurabili, es. il comportamento delle persone dopo la riapertura in termini di adesione alle norme sul distanziamento sociale ed utilizzo delle mascherine e l'efficacia delle disposizioni per ridurre la trasmissione sul trasporto pubblico. Elementi questi che suggeriscono di adottare un approccio a passi progressivi. Per questa ragione appare raccomandabile la sperimentazione delle misure (magari considerando una riapertura parziale delle attività lavorative, es. 50%) per un arco di tempo di almeno 14 giorni accompagnata al monitoraggio dell'impatto del rilascio del lockdown sulla trasmissibilità di SARS-CoV-2".