Papa Francesco e l'Angelus in streaming: ingabbiato, ma vi sono vicino
"Cari fratelli e sorelle, buongiorno! È un po' strana questa preghiera dell'Angelus di oggi, con il Papa 'ingabbiato' nella biblioteca, ma io vi vedo, vi sono vicino. Ma questo modo di oggi di pregare l'Angelus lo facciamo per compiere le disposizioni preventive, così da evitare piccoli affollamenti di gente, che possono favorire la trasmissione del virus". È iniziato così l'insolito Angelus trasmesso in diretta streaming, con Papa Francesco che si è ironicamente definito "ingabbiato" nella biblioteca del Palazzo Apostolico, invece che affacciato come di consueto dalla finestra del terzo piano. Alla fine della preghiera mariana della domenica, il Santo Padre ha salutato così i fedeli collegati via web e radunati davanti ai maxi teleschermi in piazza San Pietro: "Sono vicino con la preghiera alle persone che soffrono per l'attuale epidemia di coronavirus e a tutti coloro che se ne prendono cura. Mi unisco ai miei fratelli Vescovi nell'incoraggiare i fedeli a vivere questo momento difficile con la forza della fede, la certezza della speranza e il fervore della carità. Il tempo di Quaresima ci aiuti a dare tutti un senso evangelico anche a questo momento di prova e di dolore. Vi auguro buona domenica! E per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Adesso mi affaccerò, per vedervi un po' in tempo reale. Buon pranzo e arrivederci!".