Venezia affoga, disposti a pagare ancora per salvarla?
Prima di chiedervi se siete disposti a pagare per salvare Venezia, cari lettori e contribuenti, un'avvertenza schietta: a parte noi de IlTempo.it questa domanda non ve la farà nessuno: non ve la faranno di certo i politici, di destra, di centro e di sinistra, e voi comunque la pensiate pagherete per Venezia. L'Italia va così, o meglio, non va. Ma sollevare domande è il sale del mestiere di un giornalista quindi noi - anche se la risposta sarà scritta da altri - ve lo chiediamo comunque. Precedendo la domanda con un paio di considerazioni. La prima: il MOSE, la grande opera che dovrebbe proteggere Venezia dall'acqua alta, evitando le inondazioni pericolose, è costato diversi miliardi di euro ma non è ancora pronto. Manca poco, ma non è pronto. Più che una grande opera si è trasformato in una lunga opera, nel senso dei tempi di realizzo (in 15 anni di lavori sono stati stanziati 5,5 miliardi di euro, senza contare le opere di contorno). La seconda: oggi, dopo il disastro dei giorni scorsi a Venezia, si parla, dal governo alle opposizioni, di mettere altri soldi per Venezia. Per farla rialzare. La domanda è semplice: cari contribuenti, siete disposti a pagare per salvare Venezia?