Conte-bis, Lega in piazza. Sì o no?
Matteo Salvini ha scelto la piazza contro il Governo Pd-5 Stelle (che ancora non è nato ma è in travaglio, con la t minuscola). Il leader della Lega lo ha annunciato in queste ore con una diretta Facebook: “Tutti in piazza nella capitale il 19 ottobre per una giornata di orgoglio italiano, me lo chiedete in migliaia, bisogna farsi sentire contro il furto di democrazia”. Parole dure quelle del leader della Lega che nella nuova battaglia politica di opposizione punterebbe pure, in settembre, a raccogliere firme con i gazebo nelle piazze italiane contro il Bis-Conte. Ma è la scelta giusta quella della piazza? Il linguaggio ed i modi della mobilitazione permanente, nella storia italiana, appartengono soprattutto alla sinistra e per un elettorato del nord (la Lega ha un sacco di voti tra Piemonte, Lombardia e Veneto) e non solo del nord, in gran parte anche moderato (altrimenti sarebbe stato difficile alle Europee arrivare al 34% e passa di voti) e attento all'economia, allo sviluppo, alle tasse da abbassare ed alla burocrazia da ridurre, manifestare contro non è mai stata un'abitudine. Ma chissà, può darsi che nell'era social tutto sia cambiato. E voi, cari lettori, siete favorevoli alla chiamata alla piazza di Matteo Salvini contro il Bis-Conte? Dite la vostra rispondendo al nostro sondaggio.