Mancano voti. Torna l'incubo senatori a vita
Decisivi Monti, Piano, Rubbia, Cattaneo, Segre, Napolitano e sinistra
Tanti ricorderanno il secondo governo Prodi, quello rimasto in carica dal 2006 al 2008. Fu pieno di tensioni soprattutto perché i numeri non regalarono al Professore una maggioranza solida, nonostante l'ampio schieramento messo in campo, da Rifondazione Comunista all'Udeur. La fiducia passò al Senato il 19 maggio del 2006 con 165 voti favorevoli e 155 contrari. Soltanto 4 in più del necessario. Ben presto il margine si assottigliò, fino ad arrivare a due senatori in più di quelli... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI