meno fondi
Le Europee mandano in rosso i Comuni
Un «furto» ai danni dei piccoli Comuni italiani da diversi milioni di euro. È quanto avviene a ogni tornata elettorale nazionale, con gli enti locali che «anticipano» le cifre per garantire il corretto funzionamento del voto e lo Stato che, alla fine, invece di rimborsare l’intera somma, elargisce un contributo predefinito. Che il più delle volte non copre quanto effettivamente anticipato dai Comuni e che, in vista delle prossime Europee del 26 maggio, sarà ulteriormente decurtato. Il caso è esploso alcuni giorni fa, quando al Viminale è stata recapitata una lettera della presidente dell’Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia (insieme ad altre missive dello stesso tenore scritte da singoli sindaci) nella quale veniva segnalato... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI