Il governo Conte? Un "decretificio"
Il programma gialloverde imposto con atti dell'esecutivo. Solo il 16% delle norme andate in porto sono state sottoposte alla Camera e al Senato
Decreto, che passione. Probabilmente è una questione di tecnicalità politica, tuttavia tutto serve a sapere come funziona il rapporto tra governo e Camere. Uno studio realizzato da Openpolis-Agi, che prende in esame il campione dell'attività di governo sino a fine febbraio, ha messo in evidenza che la gran parte dei decreti approvati dal Parlamento sono delle implementazioni del programma di governo. Tradotto in percentuali, il 60%, contro il 20% spinto da «necessità sopraggiunte», appena il 13,33% da emergenze e urgenze e il 6,67% che invece riguarda i cosiddetti «provvedimenti annuali» (tipo il decreto fiscale ecc). In particolare, per quanto riguarda i provvedimenti urgenti... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI