Niente squalifica a Cutrone per il gol col braccio alla Lazio
Fermato invece due turni Cacciatore del Chievo
Niente squalifica per Patrick Cutrone, autore di un gol di mano realizzato contro la Lazio domenica sera a San Siro. La decisione è arrivata pochi minuti fa attraverso un comunicato diramato dal Giudice Sportivo: “Acquisite ed esaminate le relative immagini televisive (Infront), di piena garanzia tecnica e documentale; data l'ammissibilità della prova televisiva ai sensi dei requisiti previsti dall' art. 35, 1.3, CGS; rilevato, non di meno, che il Giudice è chiamato a valutare, a termini della predetta norma, la volontarietà del gesto; considerato che nel caso di specie il gesto non risulta connotato da sicura volontarietà, avuto riguardo alla particolare velocità dell'azione e del movimento della palla, nonché, soprattutto, alla sussistente di un evidente tentativo di colpire la palla con la testa e del contestuale e non innaturale movimento del braccio, in relazione, quest'ultimo, allo slancio per colpire la palla di testa”. Fermato per due turni invece Fabrizio Cacciatore del Chievo Verona: “per aver, al 17° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale con il gesto delle manette rivolto per due volte verso la tribuna; infrazione rilevata da un Assistente”. Inibizione poi a svolgere ogni attività in seno alla FIGC, a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società nell'ambito federale a tutto l'11 febbraio 2018 per Ursino Giuseppe del Crotone: per avere al 12° del secondo tempo, uscendo dall'area tecnica, assunto un atteggiamento aggressivo e provocatorio nei confronti dei componenti della panchina della squadra avversaria, rivolgendo loro espressioni offensive; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale”. Infine squalificati per un turno: Kean del Verona, Lulic e Milinkovic Savic della Lazio, Pezzella della Fiorentina e Spolli del Genoa.