TUNNEL SENZA FINE

Nuova lesione per Schick, salta altre due partite

Alessandro Austini

Un tunnel senza apparente via d'uscita. Quello che hanno imboccato la Roma sul campo (3 punti in sei partite più il ko in Coppa Italia) e Patrik Schick in infermeria. L'attaccante ceco si ferma di nuovo: dopo il forfait di ieri nella sfida da ex con la Samp, dovrà saltare almeno altre due gare contro Verona e Benevento. "L’attaccante della Roma - si legge nel bollettino - è stato sottoposto ad accertamenti clinico-strumentali che hanno messo in evidenza postumi distrattivi nel terzo prossimale del muscolo retto femorale sinistro con quota di edema muscolo-fasciale. Il giocatore ceco ha già intrapreso il percorso riabilitativo idoneo". Nulla di grave, traducendo dal linguaggio medico, ma sempre di calvario si tratta. Il muscolo è lo stesso che ha fermato Schick due volte a settembre, anche se stavolta il punto leggermente lesionato è spostato in basso di una decina di centimetri rispetto all'ultimo infortunio. Ma quel maledetto fastidio non è mai realmente scomparso e lo ha limitato nel corso dei suoi primi mesi in giallorossi vissuti tra mille difficoltà, fisiche e tattiche. Di Francesco parlò di "fibrosi" aggiungendo un dettaglio sul caso clinico di Patrik, di sicuro finora è stato capace di trovare un rimedio definitivo a questi guai muscolari. E ora Monchi deve decidere il da farsi sul mercato. La cessione di Dzeko al Chelsea, col passare delle ore, sembra meno probabile. D'altronde senza poter contare al 100% su Schick, l'acquisto più caro della storia giallorossa, come si fa a vendere il centravanti a gennaio? La Roma spera di piazzare almeno Emerson a Londra, rinviando altre cessioni a giugno. E, magari, portando a Trigoria il terzino destro Aleix Vidal. Restano due giorni e poche ore per fare tutto.