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Ilary: Totti triste e impaurito, ora non so che farà

Francesco Totti e Ilary Blasi il giorno dell'addio al calcio

Alessandro Austini
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"Era triste e spaventato il giorno dell'addio al calcio. Ora non so cosa abbia in mente per il futuro". Ilary Blasi torna a parlare del marito Francesco Totti, che ha appena iniziato la carriera da dirigente nella Roma ma senza un ruolo specifico. E l'idea di partecipare al corso di allenatore è durata lo spazio di una lezione a Trigoria. «Il 28 maggio all'Olimpico - racconta la showgirl in un'intervista alla rivista Oggi - è stata una giornata straordinaria, incredibile, non posso spiegare cosa sentivo. Avevo chiesto a Francesco di fare quel giro dello stadio da solo perché era il suo momento ma lui ha preferito avere accanto tutta la famiglia. E quindi io ho deciso che volevo essere per lui,  che era emozionatissimo, triste e impaurito, come ha ammesso pubblicamente , un punto fermo, una certezza. Ho provato a essergli utile e l'ho fatto come sono capace». Adesso è partita una nuova vita, dai risvolti imprevedibili. «Questi ragazzi hanno una carriera strepitosa che però finisce presto. Lo sanno sin dall'inizio - prosegue la Blasi - ma quando quel momento arriva, non sono preparati. Francesco è consapevole di essere stato un uomo molto fortunato ma dire addio al calcio, a una passione che per lui è stata tutto per 28 anni, non è facile. Ne abbiamo parlato tanto. Io l'ho aiutato a capire che nei cambiamenti ci possono essere anche aspetti positivi, sta a noi vederli e saperli assaporare. Il resto deve farlo da solo. Quell'adrenalina che ti sale dentro quando hai una partita è come una droga naturale da cui dipendi. E' complicato rinunciarci ma solo lui può rielaborale tutte queste emozioni. Noi siamo la sua famiglia e gli stiamo accanto. Mi sembra di vederlo sereno ma è tutto in divenire, vedremo. Il corso da allenatore? Lo voleva fare a prescindere. Lui ha sempre detto che non vuole allenare una squadra, ma non so cosa abbia in mente».

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