Crisi di governo, Grasso, Boldrini e Napolitano da Mattarella
Mezz'ora per uno. Tanto sono rimasti a parlare con il capo dello Stato Sergio Mattarella, il presidente del Senato Pietro Grasso, la sua omologa alla Camera, Laura Boldrini e il presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano. Si è concluso così il primo giorno di consultazioni, che continueranno domani e dovrebbero chiudersi nella giornata di domenica, dopo le dimissioni del premier Matteo Renzi. A conclusione di ogni incontro, come previsto, né Grasso, né Boldrini e Napolitano hanno rilasciato dichiarazioni. Intanto continuano a restare in piedi, secondo le ultime indiscrezioni, le ipotesi di un Renzi bis (che l'ex premier però rifiuta), o di un esecutivo di unità nazionale. Sono ore di fibrillazione all'interno di tutti i gruppi parlamentari che sfileranno nelle prossime ore al Quirinale. FORZA ITALIA: NO A RENZI BIS La linea di Forza Italia non cambia: no a un Renzi bis, niente larghe intese, subito un tavolo per cambiare l'Italicum e poi al voto. Silvio Berlusconi è ad Arcore e preferisce mantenere la consegna del silenzio fino a quando non salirà al Colle per le consultazioni. Il Cav manda avanti i suoi collonnelli. Paolo Romani, capogruppo al Senato, avverte via twitter: «Sia chiaro una volta per tutte. Nessun inciucio con chi ha perso il referendum. Nuova legge elettorale e poi al voto!!». In queste ore continua a circolare la voce che l'ex premier sia tentato da un esecutivo di unità nazionale. L'ultimo a rilanciare questo rumor è il Foglio con un articolo ad hoc. Ma tutti gli azzurri smentiscono un'ipotesi del genere. A cominciare da Giovanni Toti: «Diciamo no al governo di responsabilità perché aggiungerebbe solo confusione a una situazione già confusa. A questo punto, si faccia un governo che ha una maggioranza politica e i partiti si siedano attorno a un tavolo per cambiare legge elettorale». Il governatore ligure accoglie l'appello di Fdi: «Condivido la proposta della Meloni di un tavolo del centrodestra» per scrivere insieme l'Italicum e poi andare al voto. Berlusconi è atteso a Roma sabato, qualche ora prima di recarsi al Quirinale, dove, alle 16, guiderà la delegazione di Fi dal capo dello Stato, Sergio Mattarella. Confermata, al momento, per mercoledì prossimo la riunione del Cav con i gruppi parlamentari di Fi. Alle 18 dello stesso giorno l'ex premier è atteso anche alla presentazione dell'ultimo libro di Bruno Vespa alla Residenza di Ripetta. LEGA NORD: SUBITO AL VOTO Non sembrano esserci molti margini di manovra per Salvini. «Il governo vuole imporre con la forza l'accoglienza di migliaia di immigrati anche ai 5.400 Comuni che fino ad oggi hanno detto no. E vuole regalare ai 'sindaci buonistì 500 euro per ogni immigrato ospitato. Ma quale governo? A casa Renzi e Alfano, e a casa anche i 174.000 sbarcati quest'anno! Solo una strada: voto subito». Così su Facebook il segretario della Lega, Matteo Salvini, che ha annunciato che non parteciperà alle consultazioni di domani alle 19. Ci saranno invece Giancarlo Giorgetti, vice segretario della Lega, e i capigruppo di Senato e Camera, Gianmarco Centinaio e Massimiliano Fedriga. NEL PD: I NUMERI CI SONO «Non siamo in una fase di emergenza. Il Pd, con Ncd e altri gruppi, ha i numeri per governare, per cui ritengo che la palla tornerà al Pd e dovremo assumerci la responsabilità che deriva dai numeri parlamentari che abbiamo». Lo ha detto Roberto Speranza, leader della minoranza Pd, aggiungendo: «Con 400 deputati e senatori non possiamo guardare altrove. C'è bisogno di una nuova legge elettorale e poi possiamo utilizzare questi mesi per fare qualche provvedimento che dimostri che abbiamo capito la lezione». CINQUESTELLE: LA PAROLA AI CITTADINI "L'unica soluzione per evitare un nuovo Governo al guinzaglio di Bruxelles è il voto popolare, il più presto possibile. Sta al popolo italiano decidere se farsi guidare da un altro Governo tecnico o da un Governo politico, non ai partiti o ai burocrati europei". E' quanto si legge in un post del Movimento 5 stelle pubblicato sul blog di Beppe Grillo e rilanciato su Twitter dal leader Cinque stelle. "Al voto! E senza scuse, la legge elettorale c'è già. E se i parlamentari non maturano la loro pensione d'oro chi se ne frega!", conclude la nota. IL CALENDARIO DELLE CONSULTAZIONI DI DOMANI E SABATO Domani: ore 10,00 Gruppo parlamentare Misto del Senato della Repubblica; ore 10,20 Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati; ore 10,40 Rappresentanza parlamentare della Südtiroler Volkspartei; ore 11,00 Rappresentanza parlamentare della minoranza linguistica della Valle d'Aosta; ore 11,20 Esponente della componente Alternativa Libera Possibile (AL-P) del Gruppo Misto della Camera dei Deputati; ore 11,40 Esponente della componente UDC del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati; ore 12,00 Esponente della componente Unione Sudamericana Emigrati Italiani (USEI-IDEA) del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati; ore 12,20 Esponente della componente FARE!-PRI del Gruppo Misto della Camera dei Deputati; ore 12,40 Esponente della componente Movimento Partito Pensiero e azione (PPA-Moderati) del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati; ore 13,00 Esponente della componente Partito Socialista Italiano (PSI)-Liberali per l'Italia (PLI) del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati; ore 16,00 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale (FDI) della Camera dei Deputati; ore 16,30 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Democrazia Solidale - Centro Democratico (DeS-CD) della Camera dei Deputati; ore 17,00 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Grandi Autonomie e Libertà (Grande Sud, Popolari per l'Italia, Moderati, Idea, Alternativa per l'Italia, Euro-Exit, M.P.L.-Movimento Politico Libertas) del Senato della Repubblica; ore 17,30 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Civici e Innovatori (CI) della Camera dei Deputati; ore 18,00 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Per le Autonomie (SVP-UV-PATT-UPT)-PSI-MAIE del Senato della Repubblica; ore 18,30 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Conservatori e Riformisti (CR) del Senato della Repubblica ed esponente della componente Conservatori e Riformisti (CR) del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati; ore 19 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Lega Nord e Autonomie (LNA) del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati. Sabato: ore 11,00 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Sinistra Italiana - Sinistra Ecologia Libertà (SI-SEL) della Camera dei Deputati; ore 11,30 Rappresentanza del Gruppo parlamentare ALA - Scelta Civica per la Costituente Liberale e Popolare del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati; ore 12,00 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Area Popolare (NCD-UDC) del Senato della Repubblica e del Gruppo parlamentare Area Popolare (NCD) della Camera dei Deputati; ore 16,00 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Forza Italia-Il Popolo della Libertà XVII Legislatura del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati; ore 17,00 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Movimento 5 Stelle del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati; ore 18,00 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Partito Democratico del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.