ELECTION DAY
I "Trump" europei e italiani esultano: ora tocca a noi
Non poteva essere diversamente. La vittoria Donald Trump negli Stati Uniti era il sogno "proibito" di molti dei leader euroscettici e di destra europei. Una sorta di segnale atteso per capire fino a che punto la politica tradizionale è in crisi e può essere battuta. Così, appena il risultato diventa ufficiale, ecco arrivare le reazioni dei "Trump" del Vecchio Continente. Tra i primi ad esultare il leader xenofobo olandese Geert Wilders che su Twitter scrive: "La gente si sta riprendendo il proprio Paese. Lo stesso faremo noi". E non è il solo. Ovviamente soddisfatto, dopo aver centrato l'obiettivo del Brexita, il leader del Partito per l’Indipendenza del Regno Unito Nigel Farage: "Sembra che il 2016 stia per essere l’anno di due grandi rivoluzioni politiche. Il successo di Trump è più grande di quello della Brexit". Sulla stessa lunghezza d'onda Marine Le Pen: "Felicitazioni al nuovo presidente degli Stati Uniti Donald Trump e al popolo americano, libero!". Mentre in Germania, Beatrix von Storch, leader della AfD a Berlino e vicepresidente nazionale, parla della vittoria di Trump come "un segnale che i cittadini del mondo occidentale vogliono un cambiamento politico. Non solo negli Stati Uniti, ma anche in Germania i cittadini vogliono confini sicuri, meno globalizzazione e politiche di buon senso che siano più concentrati sul loro paese". In Italia Nel nostro Paese le reazioni più entusiaste sono ovviamente quelle delle forze di opposizione a Matteo Renzi. Da Matteo Salvini #Salvini:dopo #Trump è il momento dei nostri alleati europei. Olanda, Austria, Germania, c'è anche la partita di @MLP_officiel #vivalitalia— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 9 novembre 2016 A Beppe Grillo secondo cui il risultato americano è "pazzesco. Questa è la deflagrazione di un’epoca. È l’apocalisse dell’informazione, della Tv, dei grandi giornali, degli intellettuali, dei giornalisti. Questo è un VAFFANCULO generale. Trump ha fatto un VDay pazzesco". E se per Giorgia Meloni "negli Stati Uniti il popolo ha vinto contro le élite" Negli Stati Uniti il popolo ha vinto contro speculatori finanziari e pensiero unico. In Italia il #4dicembre accadrà lo stesso: #iovotono pic.twitter.com/sMyBPJPvM2— Giorgia Meloni ن (@GiorgiaMeloni) 9 novembre 2016 Renato Brunetta legge il dato come una speranza in vista del referendum del 4 dicembre: "Tutti contro Trump eppure ha vinto lui e il suo partito repubblicano. Questo mi fa ben sperare anche in Italia".