MUSICA E POLEMICHE
I Jarvis fuori da X Factor Ecco la verità
Ufficialmente sono usciti dal programma per "motivi personali". In realtà dietro l'esclusione dei Jarvis dalla fase finale di X Factor si nasconde una storia che, ora, potrebbe addirittura finire in tribunale. La band selezionata da Alvaro Soler per far parte della sua squadra, all'ultimo si è tirata indietro costringendo il giudice a ripescare gli esclusi Soul System. Perché? Una frase, pubblicata e prontamente rimossa sulla pagina Wikipedia del programma, ha fatto intuire che dietro alla vicenda si nasconda la volontà del gruppo di non firmare il contratto discografico con la SonyMusic. E l'ipotesi sembra confermata da un elemento ulteriore: le parole di Larsen Premoli, responsabile dei RecLab Studios, che, nella notte ha pubblicato un lungo post su Facebook in cui, pur senza fare nomi, prova a fare chiarezza. "Sapete come funziona il programma - spiega -, gli fanno firmare col sangue dei documenti dove c'è scritto che non possono parlare, quindi non rompete le balle e rispettate la privacy delle persone se avete un minimo senso dell'etica e del buon gusto". "Non sono un'etichetta discografica - prosegue -, e di conseguenza non stipulo e non ho mai fatto firmare alcun contratto discografico a nessuno. Mi viene commissionata la pizza, cucino la pizza, vendo la pizza. Ho seguito e sostenuto un progetto musicale da settembre dello scorso anno fino a quest'estate senza alcun vincolo contrattuale discografico o di altra natura e senza alcun ritorno economico, e solo a fronte della partecipazione al sopracitato format televisivo per tutelare le persone coinvolte da un articolo del contratto di partecipazione - che dichiara che laddove non si abbia in essere un contratto manageriale se ne dovrà sottoscrivere uno con la casa di produzione televisiva - ho accettato su suggerimento di rappresentare in qualità di manager i suddetti artisti. Spero dunque che a differenza di quanto riportato sia chiaro che non ci sono e non sono mai esistiti contratti discografici, etichette discografiche". Quindi conferma l'ipotesi circolata in queste sore: "Se posso convidividere il mio pensiero: non cercate un 'altro diverso interesse in corso' nel perché quattro ragazzi decidono di rifiutarsi di firmare un contratto di SONY, chiedetevi piuttosto che cosa c'è scritto lì dentro per cui una persona prendendone atto decida di rifiutarlo anche a fronte di un'esclusione da un format tv che ti voleva dentro". In sintesi a convincere il gruppo a rinunciare sarebbe stata la natura "capestro" del contratto. C'è anche chi parla della loro eccessiva notorietà (la band ha già alle spalle diversi premi) che cozzerebbe con le regole del programma. Ma se è così perché portarli fino alla fase finale?