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Matteo Salvini punta la senatrice: la pagano per ridere? Vergogna

Alta tensione in Senato tra Lega e maggioranza. Prima la rissa sfiorata dopo le accuse del grillini Ricciardi alla sanità lombarda, poi la bagarre durante l'intervento di Matteo Salvini in replica all'informativa del premier Giuseppe Conte sul decreto rilancio. Il leader della Lega  ha scaldato gli animi di Palazzo Madama e alle critiche arrivate dalla maggioranza grillina ha risposto: "Non mi stupisce che chi stamattina ha ironizzato sui morti della mia Lombardia anche in quest’Aula continui a ridere, non chiedo rispetto per me, ma per 30 mila morti e per tutti gli italiani".  "Chi ride in un'aula parlamentare mentre gli italiani soffrono è vomitevole. Ho chiesto rispetto non per me, ma per gli oltre 30mila connazionali morti e per lavoratori e aziende che non hanno ricevuto un euro. Vergognatevi", ha poi twittato mostrando un video che fa vedere le proteste della maggioranza. "Qui c’è gente che ride, mentre a casa c’è gente che non ha il pane da mangiare...". Matteo Salvini parla in Aula al Senato dopo l’informativa del premier Giuseppe Conte sulla fase 2 dell’emergenza Covid-19. Se la prende con il governo Conte che non «ha ancora pagato» la Cig, che non accelera l’arrivo nelle tasche delle imprese dei contributi a fondo perduto ed è «ostaggio della Cgil», come nel caso del ’nò ai voucher in agricoltura e nel turismo. Dai banchi della maggioranza partono le proteste. Il numero uno di via Bellerio se la prende con qualche senatore M5S o Pd che ride: "Lei prima di ridere, porti rispetto a chi non ha una lira. Se ha voglia di ridere -grida Salvini- allora esca dall’Aula... Se ha tanta voglia di ridere, vada al bar a ridere. Si faccia un caffè e vada a ridere fuori di qua! Porti rispetto per chi a casa sta soffrendo, ma la pagano per ridere? Roba da matti, ma la pagano per ridere?".

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