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Luca Sacchi, la telefonata choc al 118: "C'è un morto", le urla di Anastasiya

Un corpo a terra, sanguinante, le urla e il panico. Ecco la drammatica telefonata che un volontario della Protezione civile ha fatto al 118 dopo l'omicidio di Luca Sacchi a Roma. A pubblicare in esclusiva l'audio della chiamata è stata la trasmissione di Rete 4 Quarto Grado condotta da Gianluigi Nuzzi. Per approfondire leggi anche: L'assassino, Anastasiya e l'amico contro le decisioni del gip Il ragazzo viene raggiunto da un colpo di pistola poco distante da un pub a Colli Albani, Roma, probabilmente durante una trattativa per la cessione di droga. Lì vicino c'è anche un volontario della Protezione civile che appena si è reso conto della situazione ha chiamato i soccorsi: "C'è un morto per terra, ti devi sbrigare! Gli hanno sparato. Mandami un'ambulanza, è un ragazzo attorno ai venticinque anni, capelli ricci, vestito con dei jeans, si trova in via Franco Bartoloni angolo via Teodoro Mommsen. Sto andando al commissariato, sì l'aggressore è armato ed è scappato a piedi" si sente nella registrazione mandata in onda da Quarto Grado. In sottofondo le urla disperate di una donna, forse di Anastasiya Kylemnyk, la fidanzata di Luca Sacchi, indagata insieme a Valerio Del Grosso e Luca Pirino. 

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